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È la Dinamo Mosca ad aggiudicarsi il primo scontro al vertice della stagione nella Superleague maschile russa: alla seconda giornata di campionato la squadra della capitale supera per 3-1 (25-22, 16-25, 25-21, 25-21) la Lokomotiv Novosibirsk. Impressionante la prova dei moscoviti dai nove metri, con ben 18 ace a segno, 9 dei quali realizzati da Pavel Pankov; di fronte a questi numeri possono poco anche i 20 punti messi a segno dal giovane schiacciatore classe 2001 Ilya Kazachenkov, rivelazione della squadra siberiana.
Nessun problema per le altre big del torneo: lo Zenit Kazan ritrova Micah Christenson dal primo punto e batte in tre set il Nova, lo Zenit San Pietroburgo fa altrettanto sul campo del Neftyanik Orenburg. Ancora a punteggio pieno anche il Fakel Novy Urengoy (3-0 all’Ugra Samotlor) e la Dinamo LO (3-0 allo Yenisei Krasnoyarsk), mentre il Belogorie Belgorod si ferma sul campo dell’Ural Ufa, vittorioso per 3-1 grazie anche ai 20 punti dell’iraniano Amirhossein Esfandiar. Primi due punti, infine, per il Kuzbass Kemerovo, che si impone al tie break in casa del Gazprom-Ugra Surgut: l’opposto del Surgut Nikita Alekseev, pre-convocato nell’esercito per la mobilitazione generale, va a segno per 26 volte.
Nel prossimo weekend si disputerà la terza giornata di campionato, ma la sfida tra Dinamo Mosca e Zenit Kazan avrà un valore particolare: la partita assegnerà infatti la nuova edizione della Supercoppa di Russia.