Ancora una vittoria per la Sir Safety Perugia che batte in quattro set i campioni del mondo in carica del Sada Cruzeiro (parziali di 25-21, 25-21, 29-31, 25-21) e concludono al primo posto la fase a gironi nella pool A. Questo consente ai ragazzi di Anastasi di evitare il derby italiano in semifinale contro Trento, visto che Michieletto e compagni hanno finito in testa il proprio gruppo. Perugia dunque giocherà contro l’Itambé Minas, mentre l’Itas se la vedrà in semifinale proprio contro il Sada Cruzeiro.
Anastasi punta sul turnover e cambia diversi elementi rispetto all’esordio vincente contro il Volei Renata: c’è Giannelli in palleggio con Herrera al posto di Rychlicki da opposto, Semeniuk e l’ucraino Plotnytsky. (che sostituisce Leon) schiacciatori, il Solé al posto di Flavio con Russo al centro, Colaci libero. Parte meglio Perugia che con un break ad inizio set si porta sul 7-3 grazie al turno in battuta di Giannelli. Reagisce il Sada che si riporta a -1 sul 13-12 ma la rimonta non si completa perché torna ad accelerare la squadra italiana che vola sul 16-12 prima e sul 18-14 poi. Vantaggio che gli umbri gestiscono fino al termine del parziale chiuso sul 25-21 dopo una pestata di Lopez.
Nel secondo set l’avvio è molto equilibrato, con le due squadre che si rincorrono punto a punto fino al 10 pari, quando un break firmato Giannelli regala il 12-10 alla Sir. Strappo subito ricucito dal Sada con un muro di Uriarte su Plotnytsky. Dal 12-12 accelera Perugia che si porta a +5 sul 19-14 con un muro di Russo su Lopez. A chiudere il parziale ci pensa lo stesso Vaccari con un errore al servizio: è ancora 25-21
Parte meglio il Sada nel terzo set grazie al turno al servizio Otavio: brasiliani che vanno sul 3-1, ma vengono subito agganciati da Russo sul 3-3. Poi è lotta punto a punto fino al break di Perugia che va a +3 sul 17-14. Reazione immediata del Sada che aggancia la Sir (17-17) e la spunta ai vantaggi sul 29-31 dopo aver sprecato numerosi set point. Chiude il parziale Rodriguinho con un bel mani-out.
Dopo aver perso il primo set nel torneo, Perugia torna in campo alzando il livello del suo gioco e portandosi subito sul 9-5. A differenza del terzo parziale, la Sir non alza il piede dall’acceleratore e aumenta il suo vantaggio fino al 13-7. Vantaggio che i ragazzi di Anastasi sono bravi a gestire fino alla fine: a chiudere definitivamente il match è Herrera sul 25-21.
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