Olympiakos e Panathinaikos mettono un piede nei quarti di finale

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Gli ottavi di finale di Challenge Cup maschile iniziano bene per le squadre di Dragan Travica e Jiri Kovar. Nella gara di andata, l’Olympiacos Pireo del palleggiatore ex Perugia si impone nettamente per 3-0 sul Deya Volley Burgas di un altro italiano, il centrale Stefano Patriarca, sfruttando la grande prova di Toncek Stern (19 punti con il 73% in attacco). Ancora meglio fa il Panathinaikos di Kovar, che lo stesso risultato lo ottiene nella lontana Norvegia sul campo del Viking TIF Bergen: 13 punti con il 63% di efficacia per l’ex azzurro.

Non va altrettanto bene all’altra squadra greca, il PAOK Salonicco, sconfitto per 3-0 in casa del Maccabi Tel Aviv. Primo round vittorioso anche per i connazionali dell’Hapoel Mate Asher (3-2 alla Steaua Bucarest). L’acceso derby iberico tra Melilla e Sporting Lisbona lo vincono gli spagnoli per 3-2, mentre i portoghesi del Fonte Bastardo passano in quattro set in Estonia. Gare di ritorno in programma dal 13 al 15 dicembre.

OTTAVI DI FINALE
Maccabi Yeadim Tel Aviv (Israele)-PAOK Salonicco (Grecia) 3-1 (25-27, 25-22, 25-17, 32-30)
Omonia Nicosia (Cipro)-Lindemans Aalst (Belgio) 3-1 (25-19, 27-25, 16-25, 25-22)
SC Duo Tartu (Estonia)-AJ Fonte Bastardo (Portogallo) 1-3 (21-25, 14-25, 25-20, 19-25)
CV Melilla (Spagna)-Sporting CP Lisbona (Portogallo) 3-2 (21-25, 32-30, 25-21, 19-25, 15-11)
Olympiacos Pireo (Grecia)-Deya Volley Burgas (Bulgaria) 3-0 (25-19, 25-22, 25-18)
Hapoel Mate-Asher Akko (Israele)-Steaua Bucarest (Romania) 3-2 (19-25, 15-25, 25-23, 25-19, 15-13)
Orion Doetinchem (Olanda)-Murov Baku (Azerbaijan) 3-1 (29-27, 19-25, 25-12, 25-19)
Viking TIF Bergen (Norvegia)-Panathinaikos (Grecia) 0-3 (20-25, 17-25, 23-25)