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La Russia piange un grande campione del passato: il 31 dicembre, a soli 52 anni, è venuto a mancare improvvisamente Vadim Khamuttskikh, grande palleggiatore della nazionale e del Belogorie Belgorod. Khamuttskikh aveva vinto con la sua squadra di club ben 8 scudetti, due Champions League consecutive (2003 e 2004), una CEV Cup e 7 Coppe di Russia, mentre con la nazionale si era aggiudicato una World League e una World Cup, conquistando l’argento alle Olimpiadi di Sydney 2000 e il bronzo ad Atene 2004 e Pechino 2008.
Dopo la conclusione della sua carriera agonistica, l’ex regista era entrato nello staff del Belogorie per poi diventare primo allenatore delle squadre giovanili, ruolo che ricopriva tuttora. Una cerimonia commemorativa si terrà martedì 4 gennaio al palazzetto dello sport di Belgorod.
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