Il Monge-Gerbaudo Savigliano non si ferma più. Nella tana del MedStore Tunit Macerata, una delle squadre più ambiziose del Girone Bianco della Serie A3 Credem Banca, i biancoblu giocano alla grande, lottano su ogni pallone e portano a casa tre punti pesantissimi, che consentono loro di coltivare almeno ancora per una settimana il grande sogno: quello della vetta in campionato, a quota 15.
Il racconto del match
Nel sestetto iniziale scelto da coach Simeon c’è una novità: dentro Rainero per Mellano al centro, affiancato a capitan Dutto. Per il resto, non si cambia: diagonale Filippi-Spagnol e in banda Galaverna e Nasari, con Gallo libero. I padroni di casa scelgono invece Kindgard in palleggio, Morelli, Wawrzynczyk e Magutti come attaccanti, Sanfilippo e Pizzichini al centro, libero il capitano Gabbanelli.
Il primo set conferma la qualità delle due squadre in campo. È Macerata a mettere la freccia attorno a metà parziale, ma sul 13-11 c’è un primo momento di svolta: Sanfilippo si fa male e, dopo attimi di panico, è costretto a lasciare il campo per il compagno De Col. Il merito di Dutto è compagni è quello di approfittare del momento di appannamento dei padroni di casa: Savigliano scappa via e costringe coach Gulinelli a chiamare time-out. Al rientro, una buona serie in battuta di Spagnol sembra indirizzare il set, ma i padroni di casa, sostenuti dal Banca Macerata Forum, rientrano fino al 23-23. Simeon chiama time-out e si va ai vantaggi: il Monge-Gerbaudo c’è e chiude subito i conti 25-27, con un ultimo punto assegnato solo dopo qualche minuto di dubbio da parte degli arbitri.
Il secondo parziale è a senso unico: Macerata entra in campo aggressiva e scappa subito sul 5-1 e, successivamente, sul 14-8, complice soprattutto il buon lavoro a muro di Wawrzynczyk. Simeon ferma il gioco, ma i marchigiani non si fermano e volano sul 20-11 con un ace di Kindgard, che di fatto pone fine alla contesa, chiusa sul 25-13.
Il merito dei saviglianesi è, ancora una volta, quello di rientrare in campo più agguerriti che mai, dopo il passaggio a vuoto del secondo parziale. Dutto e soci si portano sullo 0-3, si fanno raggiungere sul 6-6, ma poi approfittano di qualche errore in ricezione dei biancorossi di casa per volare sull’8-12. È lo strappo decisivo: Macerata prova a rientrare, ma gli ospiti rispondono colpo su colpo e chiudono 19-25 con un bel primo tempo di capitan Dutto, che assicura il primo punto ai suoi.
Il quarto parziale è una battaglia: Macerata sembra averne di più, ma Savigliano rientra, impattando sul 12-12, dopo essere stato sotto anche di tre punti, e piazzando poi il sorpasso sul 13-15. Gulinelli stoppa la contesa, ma al rientro in campo i ragazzi di Simeon se ne vanno, portandosi sul 15-20. De Col accorcia fino al 19-23, ma Savigliano ormai è ad un passo dalla festa. A chiudere i conti è lo stesso giustiziere di sette giorni prima: è una diagonale di Galaverna, infatti, a mettere fine all’incontro, sul 21-25.
Le dichiarazioni. Sono cinque, quindi, le vittorie consecutive del Monge-Gerbaudo Savigliano, che, nelle prime sei giornate della Serie A3 Credem Banca, ha sempre raccolto almeno un punto. A fine gara c’è soddisfazione nelle parole di coach Lorenzo Simeon, che commenta: “Siamo felicissimi, perché abbiamo ottenuto tre punti prestigiosi contro una squadra di valore assoluto. È un successo che ci porta grande fiducia, anche perché ottenuto giocando bene, con grande organizzazione e tenacia”.
MED STORE TUNIT MACERATA 1
MONGE-GERBAUDO SAVIGLIANO 3
PARZIALI: 25-27, 25-13, 19-25, 21-25.
MED STORE TUNIT MACERATA: Morelli 26, De Col 4, Margutti 7, Paolucci, Kindgard 4, Wawrzynczyk 22, Sanfilippo 2, Gonzi, Pizzichini 5, Bacco, Gabbanelli. NE: Ravellino. Allenatore: Gulinelli.
MONGE-GERBAUDO SAVIGLIANO: Nasari 9, Filippi 7, Bossolasco, Gallo, Trinchero, Rainero 10, Galaverna 11, Spagnol 20, Dutto 9, Mellano. NE: Calcagno, Rabbia, Bergesio. Allenatore: Simeon.
Durata set: 36’, 22’, 26’, 26’. Totale: 110’.
ARBITRI: Dell’Orso e Somansino.
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