La sconfitta non è mai stata così dolce. Perché arriva al termine di una prestazione di alto spessore, contro una corazzata del campionato. Perché la Spes Arena, vestita a festa con 650 appassionati, era più bella di una dama di corte. Ma soprattutto perché, qualche chilometro più a Ovest, è maturato un altro passivo: quella di Torino contro Savigliano. E allora saranno proprio i due sestetti piemontesi a giocarsi la permanenza in A3 nei playout, mentre la Da Rold Logistics è salva. Nonostante le sette sconfitte consecutive, l’ultima delle quali maturata di fronte a una Tinet Prata di Pordenone che, come ampiamente previsto, non ha fatto sconti. Anche se al servizio ha sbagliato parecchio: 35 errori complessivi. Alla fine, comunque, è festa per tutti. Nessuno escluso: per la Tinet, che supera Pineto e aggancia il secondo posto. E per i rinoceronti, che prenotano una nuova stagione in A3.
BAZOOKA – Quella di Prata è una battuta-bazooka. Lo si sapeva. E la conferma arriva fin da subito: da un set, il primo, in cui gli ospiti confezionano 4 ace e mettono a più riprese in difficoltà la ricezione dolomitica. Sugli scudi, in particolare, Luca Porro, capace di dare lo strappo iniziale (8-12) e alla lunga decisivo. E non è da meno Novello, autore di 6 punti e 2 servizi vincenti. È dura. Durissima. Anche perché nel secondo atto sale prepotentemente in cattedra Yordanov, autore di 7 punti con un clamoroso 6 su 7 in attacco: i bellunesi tentano di rimanere agganciati alla locomotiva pordenonese. E in parte ci riescono: non a caso, l’ace di Ostuzzi vale la parità a quota 19. Ma nel momento clou, i padroni di casa sbagliano qualcosina di troppo. E Prata, pressoché nulla.
SFAVILLANTE – La Da Rold Logistics, però, non molla di un centimetro. E ha un Ostuzzi sfavillante da opposto: è proprio Massimo, autore di 5 punti, a timbrare il mini-allungo, mentre il finale è tutto di Piazzetta: suo il contrattacco del 24-22. Suo pure il muro che fa scorrere i titoli di coda sul parziale: 25-22. Manca poco al traguardo, ma quel poco, quando hai davanti un avversario di questo tipo, può essere lungo quanto una traversata nel deserto. E infatti Prata rimedia allo svantaggio di 17-16, nel quarto round, e galoppa verso il successo. Ma l’epilogo è radioso per tutti.
L’ANALISI DEL COACH – «A Belluno ho provato a portare il piacere e la voglia di allenarsi – afferma coach Gigi Schiavon, nel post partita – oltre alla ricerca della qualità nel lavoro in palestra, creando i presupposti per disputare una buona partita. E le due prove col sottoscritto in panchina, oggettivamente, sono state dignitose. Non abbiamo vinto perché qualche imperfezione tecnica e tattica c’è ancora. Ma va tenuto conto del valore degli avversari». La DRL ha lottato: «Sì, ed è sempre rimasta attaccata alla partita. Ci è mancato solo quello che io chiamo “flash”: lo abbiamo avuto nel terzo, ma non nel quarto set». Schiavon non ha dubbi: «Belluno merita di stare in Serie A perché un pubblico così numeroso e caloroso non è facile da trovare. Questo è un patrimonio che la società deve tenere e sviluppare in futuro».
DA ROLD LOGISTICS BELLUNO-TINET PRATA DI PORDENONE 1-3
PARZIALI: 20-25, 22-25, 25-22, 22-25.
DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Maccabruni 2, De Santis 1, Graziani 8, Ostuzzi 13, Piazzetta 10, Mozzato 7; Martinez (L). Gionchetti 2. N.e. Guolla, Paganin, Della Vecchia, Milani, Galliani, Pierobon (L). Allenatore: L. Schiavon.
TINET PRATA DI PORDENONE: Baldazzi 9, Katalan 5, Yordanov 12, Boninfante 3, Novello 22, Porro 6; Rondoni (L). De Giovanni, Bruno 1. N.e. Pinarello (L), Bortolozzo, Gaiatto, Cosetti. Allenatore: D. Boninfante.
ARBITRI: Maurina Sessolo e Luca Cecconato.
NOTE. Spettatori 650. Durata set 24’, 26’, 25’, 23’; totale 1h38’. Belluno: battute sbagliate 18, vincenti 2, muri 3. Prata: b.s. 35, v. 8, m. 9.
Perugia, 16 aprile 2025 La Cucine Lube Civitanova riapre la serie vincendo al tie-break gara 3 delle Semifinali scudetto al…
È terminata in semifinale l’avventura playoff della Joy Volley Gioia del Colle che, in gara 3, ha sfiorato l’impresa, cedendo…
Certe sere non si dimenticano. Non si archiviano. Si raccontano. Come si racconta del momento in cui un gruppo di…
Brescia è tenuta alle corde da un’avversaria fortissima che mette in campo tutte le sue armi migliori, ma i tucani…
Mercoledì 16 aprile 2025 Play Off A3 Credem Banca: le Finali sono Acqui Terme– Lagonegro e Sorrento – Belluno Play…
Mercoledì 16 aprile 2025Play Off A2 Credem Banca: Brescia e Cuneo accedono alla serie di Finale Play Off A2 Credem…