MOTTA DI LIVENZA – Digerito il boccone amaro “Castellana Grotte” di Sabato scorso dove l’HRK Motta non è riuscita a trovare la svolta che cercava, si torna in campo e l’occasione per trovare la famosa “retta via smarrita” si chiama Agnelli Tipiesse Bergamo. Non proprio una passeggiata di salute quella che aspetta i leoni biancoverdi alla settima di campionato, una formazione quella bergamasca che ha fatto vedere negli ultimi anni tutto il suo valore e pronta anche quest’anno a lottare per il massimo del bottino in palio.
Bergamo è la terza forza del campionato a quota 13 punti, quattro le vittorie su sei gare disputate, ma le due uniche sconfitte sono maturate nelle ultime due giornate di campionato: 3 a 2 contro Castellana e 3 a 1 contro Reggio Emilia. La situazione per la compagine trevigiana invece non è cambiata rispetto a sette giorni fa: la classifica parla sempre di ultimo posto in classifica a quota due punti con la casella delle vittorie ancora a zero. I precedenti in serie A fra le due squadre sono a favore dei rossoblu’ che la passata stagione riuscirono ad imporsi sia all’andata che al ritorno per 3 a 0.
Gianluca Graziosi dovrebbe far scendere in campo i suoi con Jovanovic (tornato a Bergamo dopo le grandi stagioni giocate tra il dicembre 2016 e giugno 2018 con due semifinali play-off e una finale di Coppa Italia raggiunte) in regia e Padura Diaz opposto, Cominetti e il rientrante Heldin posto quattro, Copelli e Cioffi al centro e Toscani libero. “El comandante” Lorizio potrebbe confermare l’esperimento provato contro Castellana con capitan Partenio in regia e Schiro di contromano, Secco Costa e Kordas schiacciatori, Pilotto e Trillini al centro e Battista libero.
Direttori di gara Emilio Sabia e Veronica MioaraPapadopol. Diretta su volleyballworld.it sabato 12 novembre ore 19.30.
Serve l’impresa, in un campo difficile, contro una formazione che di certo non vorrà perdere ancora terreno lì davanti e che scenderà in campo per dimostrare tutto il suo valore. Dal canto suo l’HRK Motta di Livenza deve cercare di fare di tutto per invertire la rotta, scendere in campo e giocare soprattutto l’uno per l’altro e non solo l’uno con l’altro. Dare il massimo dal primo pallone giocato, cercando di farlo poi per tutti i palloni a seguire, senza perdere la bussola o far sì che inspiegabilmente la luce si spenga.
Ufficio Stampa – Giuliano Bonadio – press@pallavolomotta.com
Dopo tre stagioni intense, si chiude il percorso di Alessandro Mamprin alla Personal Time San Donà. Arrivato come scoutman, Alessandro…
Da Roma a Parigi. C'è già un nuovo obiettivo per Jannik Sinner: il Roland Garros. Archiviati gli Internazionali d'Italia -…
Non si ferma l'ascesa di Lorenzo Musetti nella classifica Atp, pronto a scrivere un nuovo best ranking. La semifinale agli…
Le premesse erano terribili. Quindi, anche senza vittoria, la prova in gara delle Ferrari al Gran Premio dell'Emilia-Romagna ha lasciato…
Robertlandy Simon, il gigante centrale cubano e uno degli uomini simbolo del mondo pallavolistico, classe 1987, 208 centimetri di altezza…
Altro colpo di mercato per Akademia Sant’Anna Messina. Dopo la schiacciatrice Kenia Carcaces, il club siciliano annuncia l’ingaggio di Martina Ferrara, nuovo…