Stefanos Tsitsipas è uno dei personaggi del grande tennis più curiosi e controversi sui social. Difficilmente scrive post banali, spesso addirittura criptici o di difficile interpretazione. In un’intervista rilasciata ad un magazine greco la scorsa primavera, si era soffermato su quest’aspetto, dicendosi fiero di poter esprimere la sua complessa personalità con punti di vista fuori dal comune, senza filtri e senza paura di apparire diverso dal resto dei suoi colleghi.
Non è passato inosservato, soprattutto negli Stati Uniti, il suo retweet e poi risposta ad un post di Man Gadzhi, giovane e famoso social media manager e influencer che ha scritto: “Il femminismo moderno insegna alle donne ad odiare gli uomini. Donne che odiano le donne che sono fiere di essere donne. E che spingono gli uomini a vergognarsi di essere uomini. È una vergogna vedere qualcosa che era inizialmente così puro diventare un cancro”.
Ecco la risposta di Tsitsipas che ha scatenato molte reazioni: “Credo che ognuno sia e debba essere uguale a tutti gli altri. Non importa il tuo background, sesso, religione, etnia o razza. Il femminismo moderno è passato dall’uguaglianza di genere a un culto dell’indignazione che cerca di denigrare gli uomini. È giusto tutto questo?”.
Tra le tante critiche, piccata la risposta della giornalista Catherine Whitaker, co-conduttrice di Tennis Podcast: “Mi chiedevo solo su cosa stai basando questa valutazione?. Come ti sei istruito sull’esperienza femminile della vita/del mondo? Qual è la tua comprensione del patriarcato? Felice di discutere in qualsiasi momento”.
Dalle spiagge di Miami al cuore della motor valley, Imola si prepara a ruggire per il Gran Premio del made…
"Giocare col Papa? Perché mi dovete mettere in difficoltà....". Jannik Sinner nasconde l'imbarazzo con un leggera risata, alla domanda scontata…
Per la Sir Sicoma Monini Perugia si è aperta la settimana che porta alla Final Four di Champions League: nel…
E’ arrivato alla Yuasa Battery Grottazzolina a stagione in corso, quando la squadra stava ingranando la marcia decisiva direzione salvezza…
Da Cincinnati a Roma. Due anni dopo Lorenzo Musetti ritrova Daniil Medvedev, stavolta sulla terra del Foro Italico e con…
Da Roma a Roma. Due anni dopo sarà di nuovo Sinner-Cerundolo negli ottavi degli Internazionali d'Italia. Jannik ritrova l'avversario che…