Novak Djokovic parla dopo aver ottenuto la semifinale del torneo Masters 1000 di Parigi Bercy: “Musetti non ha giocato al suo miglior livello e lo sa, il pubblico anche se n’è accorto, ma io ho contribuito a questo.
Oggi ho giocato un gran match. Sin dall’inizio del torneo mi sono sentito a mio agio su questo campo; poi un buon allenamento e una buona concentrazione aiutano. Più gioco e più mi sento a mio agio. Sul primo set c’è poco da dire: tutto è andato alla perfezione”.
In genere voglio sempre essere aggressivo e togliere il tempo al mio avversario. Quando gli concedi il tempo Lorenzo può essere molto pericoloso e lo ha dimostrato questa settimana, e anche negli ultimi due anni. È stato uno dei giovani più in vista che ha molto potenziale e un grande futuro davanti a lui. Io ho eseguito i miei colpi alla perfezione, in particolare nel primo set. Era qualcosa che avevo pianificato di fare, era il mio piano tattico e l’ho eseguito perfettamente. Nel secondo set il pubblico ha cercato di tirarlo su di morale e io ho perso il servizio lì. Ma era importante contro-brekkarlo e l’ho fatto ribaltando il momento negativo e portandolo dalla mia parte e ho continuato su quel livello.
Non ho giocato molti tornei quest’anno; dopo Wimbledon c’è stata una pausa, e anche dopo Astana e qui, quindi ho avuto molto tempo per recuperare e per prepararmi bene”.
Djokovic si è presentato al Masters 1000 di Parigi sapendo di non dover raggiungere gli obiettivi minimi per qualificarsi alle ATP Finals, in quanto tale obiettivo era coperta dalla vittoria di Wimbledon e da un posto nella top 20. Questo ha generato critiche, ad esempio da parte di Cameron Norrie, ma la verità è che il serbo si è garantito abbastanza punti per qualificarsi alle ATP Finals anche senza questa regola e in una stagione molto atipica.
Vediamo. Djokovic è virtualmente all’ottavo posto nella Race con 3.080 punti, e potrebbe ancora salire fino al settimo. Questo senza i 2.000 punti guadagnati a Wimbledon e senza aver avuto la possibilità – perché non vaccinato contro il Covid-19 – di giocarne altri 8.000: Australian Open, US Open e i Masters 1000 di Indian Wells, Miami, Montreal e Cincinnati.
1 ✓ Carlos Alcaraz 19 ESP 6820
2 ✓ Rafael Nadal 36 ESP 5820
3 ✓ Stefanos Tsitsipas 24 GRE 5350
4 ✓ Casper Ruud 23 NOR 5020
5 ✓ Daniil Medvedev 26 RUS 4065
6 ✓ Félix Auger-Aliassime 22 CAN 3995
7 ✓ Andrey Rublev 25 RUS 3530
8 ✓ Novak Djoković 35 SRB 3080
Punti per la qualif. all’ ATP Finals 3080
9 ✗ Taylor Fritz 25 USA 2955
10 ✗ Hubert Hurkacz 25 POL 2905
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