Novak Djokovic ha ufficialmente lasciato l’Australia. L’ipotesi di Wilander e le reazioni dei governi di Serbia e Australia

Come riportato dal nostro collega José Morón su Twitter, Novak Djokovic ha lasciato il paese senza poter giocare gli Australian Open. Il suo volo è partito alle 22.30h (ora locale) per Dubai, 12.30h in Italia. Dalla risoluzione del caso, Novak Djokovic ha reso pubblico il suo dispiacere ma rispetto per la decisione del giudice e la sua assoluta collaborazione con le autorità australiane.

Ora però non si può più tornare indietro. Novak Djokovic ha perso la battaglia legale ed è stato espulso dall’Australia e potrebbe ora essergli vietato l’ingresso nel paese per tre anni. A causa di questo e dei problemi che potrebbe avere in altri paesi per non essersi vaccinato contro il Covid-19, Mats Wilander crede che il serbo ora dovrà affrontare una decisione che potrebbe compromettere anche la sua carriera.

“Sono sotto shock. Do a Novak tutto il merito per averci provato, ma allo stesso tempo sapevo che c’erano molte possibilità che non avrebbe giocato il torneo. Se la decisione è giusta? Credo che sia così. Milioni di persone sono morte a causa del coronavirus in tutto il mondo. Gli australiani hanno sofferto molto fisicamente e mentalmente”, ha detto l’ex numero uno del mondo e attuale commentatore di Eurosport.
Ma Wilander è andato oltre: “Non posso immaginare cosa stia passando Novak in questo momento. Inoltre, è il suo torneo preferito e avrebbe cercato di vincere il suo 21° Grand Slam per superare Federer e Nadal. La carriera di Djokovic è in pericolo ed è possibile che debba ora fare qualcosa che non voglia fare”, ha sottolineato, in un chiaro riferimento alla vaccinazione.

Pochi istanti dopo la decisione della Corte federale, il presidente della Serbia si è affrettato ad uscire in pubblico con altre critiche all’Australia.
Aleksandar Vucic non ha usato mezzi termini e ha dichiarato. “Siamo di fronte a un caso di cattiva gestione. C’è stata una caccia alle streghe contro una persona e contro un intero paese. Volevano mostrare a Novak come funziona l’ordine mondiale e cosa possono fare contro chiunque. L’’Australia si è umiliata da sola”.

Il primo ministro australiano ha giustificato questa decisione. “La decisione di cancellare il visto è fondata su ragioni di salute, sicurezza e ordine pubblico, sulla base del fatto che è nel pubblico interesse. Sono contento di questa decisione che manterrà forti i nostri confini e sicuri gli australiani. Ora è il momento di iniziare gli Australian Open e di tornare a goderci il tennis durante l’estate”, ha concluso Scott Morrison.


Fonte: http://feed.livetennis.it/livetennis/

Articoli recenti

  • Volley

Daniele Carpita nuovo schiacciatore della Negrini CTE Acqui Terme

La Negrini CTE Acqui Terme continua a costruire il proprio roster in vista della prossima stagione di Serie A3 e…

27 Giugno 2025
  • Volley

Il poliedrico David Umek nel motore della Tinet

Altro volto nuovo per la Tinet Prata di Mario Di Pietro. Aumenta ancora la presenza di atleti del Friuli Venezia…

27 Giugno 2025
  • Volley

Davide Russo, il miglior libero, difenderà Sorrento in A2

Davide Luigi Russo resta a Sorrento per difenderla in A2. Miglior libero della regular season in ricezione per media ponderata,…

27 Giugno 2025
  • Volley

EnergyTime Spike Devils, De Nigris resta nel gruppo

Da campobassano è ancora più all’interno del progetto e vive con forza tutte le sensazioni del percorso. Dopo la promozione…

27 Giugno 2025
  • Motori

MIMO 2025 | Jaecoo 5 svela il nuovo e attesissimo SUV: benzina, ibrido ed elettrico

Il nuovo e attesissimo SUV Jaecoo 5 è stato svelato in anteprima oggi al MIMO 2025, nel paddock dell’Autodromo Nazionale…

27 Giugno 2025
  • Volley

Joy Volley, il ritorno di Carta completa il reparto schiacciatori

La Joy Volley ufficializza il ritorno dello schiacciatore classe 2003 Leonardo Carta, che vestirà nuovamente la maglia del club gioiese dopo…

27 Giugno 2025