Una prima serata di grande tennis al Masters 1000 di Miami, con la finale tra i giovani talenti Carlos Alcaraz e Casper Ruud. Per entrambi si tratta della prima finale in carriera in un Masters 1000. Il match è in programma alle 19.00, diretta con lo studio pre-partita dalle 18.45 su Sky Sport Tennis e in streaming su Sky Go e Now Tv
Gioventù al potere sul cemento di Miami. In finale sono infatti arrivati, perdendo entrambi solo un set in tutto il torneo, i talenti emergenti Carlos Alcaraz (18 anni, spagnolo) e Capser Ruud (23 anni, norvegese). Per chiunque dei due vinca si tratterà del primo successo in carriera in un Masters 1000. Alcaraz è arrivato fino in fondo battendo in semifinale il vincitore dello scorso anno Hurkacz, superato con due tie-break 7-6, 7-6. Più facile la semifinale di Ruud, che ha eliminato senza troppa fatica l’argentino Cerundolo 6-4, 6-1. L’approdo in finale varrà per entrambi la miglior posizione in carriera nel ranking Atp. Lo spagnolo da lunedì sarà almeno numero 12 al mondo, e in caso di vittoria supererà il nostro Sinner in undicesima posizione. Il norvegese salirà in ogni caso al settimo posto, superando Rublev.
Un solo precedente in carriera tra Alcaraz e Ruud nel 2021 ai quarti di finale del torneo di Marbella sulla terra battuta. Vinse lo spagnolo 6-2 6-4, per poi venire sconfitto da Jaume Munar in semifinale. In caso di successo a Miami per Alcaraz si tratterebbe della terza vittoria in un torneo Atp in carriera, dopo quelle all’Atp 250 di Umago (Croazia) nel 2021 e qualla nel 500 di Rio de Janeiro quest’anno (oltre al successo nelle Atp Finals Next Gen dello scorso anno a Torino). Ruud centrerebbe invece l’ottavo titolo a livello Atp.
Il diciottenne spagnolo ha parlato della finale come di “un sogno che diventa realtà”. “Giocare la mia prima finale in un Masters 1000 – ha spiegato – è una sensazione bellissima. Casper è un giocatore incredibile e anche una bella persona, sarà una finale durissima contro un grande avversario. Mi godrò la partita, sarà una finale divertente”.
Anche il tennista norvegese ha parlato di “sogno” rispetto alla sua prima finale in un Masters 1000 in carriera. “Partite di questo livello le guardavo da bambino in tv – ha raccontato – sarà molto emozionante, non vedo l’ora di giocare”. Parlando del suo percorso nel torneo ha poi spiegato: “E’ stato molto importante il servizio, di solito non è il mio colpo migliore, ma qui ha funzionato. Sarà bello giocare contro Carlos, è un giocatore dal talento incredibilie e sarà dura. Sarà emozionate per entrambi giocare la prima finale 1000 uno contro l’altro”
ROMA - Ad Aragon un solo padrone fin qui: Marc Marquez. In gara parte dalla pole (centrata ieri con record…
Ha “assaggiato” la Serie A2 Credem Banca nella stagione 2018/2019 con l’Aeronautica Militare Club Italia Crai Roma (insieme ai due…
Dopo l’arrivo in Canada, con partenza da Milano, gli Azzurri hanno svolto nella mattina di sabato 7 giugno il primo…
Una vittoria in rimonta, da incorniciare. Coco Gauff ha vinto il Roland Garros. L'americana, numero 2 al mondo, ha battuto Aryna…
È Tommaso Larizza, classe 1999 originario di Macerata, a completare il reparto palleggiatori dell’ABBA Pineto. Continua il lavoro del sodalizio…
La CDA Volley Talmassons FVG rinforza il suo reparto centrali con un nuovo, grande ritorno. Karin Barbazeni sarà infatti una nuova…