Il tema della velocità dei campi è sempre attuale. Progressivamente i velocissimi campi degli anni ’90 (soprattutto indoor) sono scomparsi, con l’introduzione di nuove superfici e palle, assai più lenti. Si è arrivati ad una omologazione pressoché totale per buona parte della stagione, palazzetti inclusi, dove ormai si gioca quasi esclusivamente su hard court, e non tappeti. Da tempo il tour si trova nella situazione opposta: campi fin troppo lenti. Molti sono i giocatori che non gradiscono queste condizioni troppo lente, con palle più pesanti, “che non vanno”.
L’ultimo a lamentarsi è John Millman, che ha twittato “I campi dell’ATP European Indoor possono essere più lenti di così?”
Can the ATP European indoor hardcourts get any slower?
— John Millman (@johnhmillman) October 15, 2022
Jannik Sinner è il campione in carica del torneo, quest’anno non al via dell’evento. I principali protagonisti saranno Hurkacz e Auger-Aliassime, stasera impegnato contro Musetti nella semifinale a Firenze.
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