Novak Djokovic ha consegnato un messaggio a suo fratello Djordje Djokovic, che lo ha divulgato: “Dio osserva tutto! La mia benedizione è spirituale e la loro materiale”, ha detto Nole, che ha visto negata la sua richiesta di trascorrere questo isolamento con il suo staff. Viene addirittura lasciato ad aspettare nelle condizioni precarie di questo hotel per rifugiati, che ha alcuni “inquilini” lì da nove anni ormai.
In mezzo a tutta questa confusione, la famiglia sta guidando una vera e propria rivolta a Belgrado, con manifestazioni per il “rilascio” di Djokovic già in corso. Padre Srdjan e fratello Djordje guidano questo movimento che è già sceso in strada nella capitale della Serbia.
Come dicevamo Novak Djokovic è ancora in un hotel in quarantena a Melbourne, dove condivide un piano con alcuni rifugiati ed esuli politici che si trovano in questa situazione da diversi anni. Il serbo ha denunciato alla sua famiglia alcune delle condizioni precarie dell’alloggio – insetti, umidità e molto rumore – e ora sono stati alcuni dei suoi ‘vicini’ a dare alla stampa australiana delle immagini del cibo che di solito viene servito lì che non è il cibo di oggi ma delle settimane scorse.
Domotek Volley: una stagione indimenticabile tra emozioni e riscatto sportivo, parla la dirigente Palma Spataro. Reggio Calabria – La stagione…
Fabio Soli sarà l’allenatore di Rana Verona, prima squadra di Verona Volley, con un accordo che lo legherà alla società…
Il Giro d'Italia sta sperimentando le novità del nuovo regolamento UCI, entrato in vigore nel 2025. La più importante riguarda…
Da Alberobello e Lecce a Ceglie Messapica e Matera. L'edizione 108 del Giro continua a toccare alcune delle località più…
Occhi puntati su Kaden Groves dell'Alpecin Deceunink, su Olav Kooij della Visma Lease a Bike, su Milan Fretin della Cofidis,…
La VNL 2025 fa il pieno di atleti biancorossi, ben otto nelle liste allargate. Dopo le convocazioni nell’Italvolley per quattro tesserati della Cucine Lube Civitanova, ovvero il libero Fabio…