Il capitano azzurro di Coppa Davis ha commentato a Sky Sport 24 la vittoria in cinque set di Berrettini su Alcaraz agli Australian Open. “Matteo ha fatto una partita strepitosa. Poteva chiuderla in tre set, ma è stato bravo sia a livello fisico che mentale portandola comunque a casa”. Agli ottavi troverà Carreno Busta
BERRETTINI-ALCARAZ, GLI HIGHLIGHTS
Matteo Berrettini ha dovuto sudare fino al quinto set per battere Alcaraz a Melbourne e conquistare gli ottavi degli Australian Open. Una partita ricca di indicazioni positive, secondo il capitano azzurro di Coppa Davis Filippo Volandri, intervenuto a Sky Sport 24. “Sono contentissimo per Matteo – ha detto Volandri – ha fatto una partita strepitosa. Con Alcaraz aveva perso 7-6 al terzo a Vienna e quindi è stata anche una bella rivincita. Probabilmente se avesse messo quella risposta sul 15-30 nel terzo set uscita di niente, avrebbe vinto in tre set. Però è stato bravo a scavarsi dentro, a rimanere lì. Ci sono tanti aspetti positivi a partire da quello fisico, perché se vinci una partita in cinque set con Alcaraz vuol dire che stai bene. E anche dal punto di vista mentale, mi è piaciuto lo sguardo di Matteo, era quello giusto. Si è vista anche la differenza di esperienza tra un giocatore di 26 anni e numero 7 del mondo e un ragazzo – che nuero 7 lo diventerà – ma che è ancora giovanissimo”.
Agli ottavi Berrettini troverà lo spagnolo Carreno Busta, che non ha mai affrontato in carriera. “Situazione curiosa, soprattutto per Matteo – ha detto ancora Volandri -. Sappiamo che lui fa sempre un po’ fatica le prime volte, anche se ha una struttura che gli fa avere tutti i dati e le informazioni sugli avversari. Ma Berrettini è uno che impara tanto dalle partite, dalle sconfitte, e quindi non averci mai giocato non è sicuramente un punto a suo favore. Sarà un’altra partita fisica, perché Carreno è uno che potrebbe state in campo 32 ore, quindi sarà importante il recupero. Certo che trovarsi agli ottavi contro Carreno ti fa venire l’acquolina in bocca, ma nel tennis bisogna fare un passo alla volta”
Australian Open finiti invece per Lorenzo Sonego, sconfitto in quattro set da Kecmanovic. “Ogni tanto Lorenzo – ha spiegato Volandri – fa un po’ fatica quando parte da favorito. Ma Kecmanovic vale di più della sua classifica ATP (77), ha un grande potenziale, sta bene fisicamente e ha giocato molto bene. Sonego in campo dà sempre tutto, ci mette il cuore, quindi non possiamo rimproverargli niente. Era riuscito anche a raddrizzare il secondo set, e fisicamente l’ho visto bene. Partitre da favorito non è sempre facile”.
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