Prima di mettersi in auto e guidare più o meno lontano, è sempre bene fare una stima del traffico che si potrebbe trovare. Premessa banale ma necessaria per dire che anche quest’anno le vacanze di Natale saranno all’insegna del traffico sulle strade e autostrade italiane (si stimano infatti circa 12 milioni di persone in viaggio). E se le motivazioni possono essere diverse – chi raggiunge la famiglia, chi decide di trascorrere questi giorni di festa nelle seconde case e chi nei luoghi di villeggiatura invernale – le code di attesa faranno compagnia a tanti. Tra le solite raccomandazioni, c’è la partenza intelligente: scegliere quindi un orario non di punta per mettersi in viaggio, ma a differenza dell’estate, in questo periodo dell’anno bisogna fare i conti con la variabile meteo che potrebbe scombinare i piani. Vediamo ora quali sono le giornate più a rischio.
Quest’anno Vigilia e Natale cadono nel weekend, perciò si prevede un venerdì di partenze. Il 23 dicembre tanti inizieranno a muoversi, specialmente nel pomeriggio. Lente puntata sulle arterie che portano a sud (autostrade A1 e A14 su tutte) e in direzione delle località invernali, come l’A22 per il Brennero, l’A5 Torino – Monte Bianco, l’A8 Milano – Laghi e l’A24 dei Parchi che da Roma conduce in Abruzzo (Gran Sasso, Roccaraso, Scanno ecc…).
Traffico sostenuto anche il giorno della Vigilia, soprattutto nella fascia oraria dalle 12 alle 18. Successivamente la viabilità andrà normalizzandosi visto che buona parte dei viaggiatori sarà arrivata a destinazione. Per quanto riguarda il 25 dicembre (alcuni saranno costretti a partire la mattina stessa), non ci dovrebbero essere condizioni critiche.
Il giorno peggiore per il traffico natalizio sarà di certo il 26 dicembre, considerato bollino rosso che potrebbe trasformarsi in addirittura bollino nero. A Santo Stefano, infatti, saranno davvero tanti coloro che si rimetteranno in marcia per tornare a casa, specialmente nelle ore pomeridiane e serali, per essere al lavoro già il 27. Traffico sostenuto anche nella giornata di martedì, soprattutto nelle prime ore del mattino.
Come dicevamo, attenzione al meteo. Le previsioni al momento non escludono piogge nelle zone del centro-nord, ma occhio al pericolo nebbia che non deve mai essere sottovalutato. Tra le ultime raccomandazioni da fare, ricordarsi di aver montato le gomme invernali o di aver con sé le catene e infine di controllare sempre le varie app per il traffico in tempo reale che si rivelano sempre utili in fase di partenza.
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