ROMA – Andrea Dovizioso sta avendo difficoltà in pista con il team Yamaha RNF. I risultati tardano ad arrivare, e anche il boss Razlan Razali muove qualche critica verso il forlivese in un’intervista a “GPOne”: “Francamente non mi aspettavo che faticasse così tanto. Credevamo che la sua esperienza gli avrebbe permesso di adattarsi alla M1. Deve fare un passo indietro. Basta analisi, guidi la moto cercando di ottenere il massimo al posto di concentrarsi su quello che non funziona. In questo è molto simile a Valentino Rossi“.
“Entrambi – si spiega Razali – si dimenticano di guidare la moto. Non vogliono solo essere dei piloti, ma anche degli ingegneri. La filosofia di puntare sui giovani è giusta: non hanno riferimenti, guidano e basta. È la differenza tra un rookie e un pilota di grande esperienza. Rossi e Dovizioso sono molto analitici“. Il malese passa poi alle voci di mercato che delineano un presunto interesse di Aprilia circa l’acquisizione della scuderia di Razali. “La decisione di Suzuki ha amplificato le voci che già c’erano. Abbiamo solo un anno di contratto con Yamaha, ma abbiamo tempo per valutare il tutto. Abbiamo delle opzioni e sono buone, ma aspettiamo. La possibilità di cambiare costruttore è intrigante, ma è qualcosa che non vorrei al momento“, ha infatti concluso il numero uno del box Yamaha RNF.
Continua il sogno della Romeo Sorrento, che conquista la sesta vittoria consecutiva , confermandosi leader del Girone Blu a punteggio…
21:40 Italia-Islanda: 41-42 Arriva il sorpasso degli azzurri, che si portano per la prima volta avanti nel match. L'Islanda però…
Le dichiarazioni del Mister della Domotek Volley Reggio Calabria dopo lo straordinario successo, 3-0, ottenuto contro Sabaudia. Reggio Calabria risponde…
Trasferta polacca per la Igor Volley Novara di Lorenzo Bernardi, che nella mattina di lunedì 25 novembre è partita per…
Introduzione Archiviata ufficialmente la stagione con il trionfo dell'Italia in Coppa Davis, è tempo di bilanci a livello Atp. Sono…
Non stiamo parlano di Senna e Prost, né di Hamilton e Rosberg e nemmeno di Villeneuve e Pironi. Il battibecco…