ROMA – La massiccia presenza di Ducati sulla griglia di partenza della MotoGp non è certo passata inosservata. Saranno infatti ben otto i piloti a correre in una Scuderia motorizzata dall’azienda di Borgo Panigale, con le ultime annate che fanno pensare che anche il 2022 sarà favorevole ai piloti che potranno fare affidamento su una Ducati. A tal proposito, Joan Mir è tra i piloti preoccupati da questa sorta di monopolio: “Quando vedo il potenziale che hanno, da pilota pensoa sia ingiusto”, ha spiegato in un’intervista rilasciata a Speedweek, “essendoci sei diversi costruttori, è qualcosa di molto strano”.
Lo spagnolo, campione iridato nel 2020, ha aggiunto: “Non solo sarà più difficile vincere, ma anche entrare in Q2”, facendo riferimento alle enormi difficioltà mostrate da Suzuki proprio in qualifica. E proprio per questo motivo, Mir non ha ancora deciso il suo futuro, ed è in attesa di eventuali sviluppi anche guardando ad altre Scuderie: ad esempio, non è un mistero che il suo è uno dei nomi sul taccuino di Honda per affiancarlo a Marc Marquez.
Lorenzo Sonego esce di scena al Masters 1000 di Toronto. L'azzurro si ferma al terzo turno, battuto dalla testa di…
"Alla gente piace l'idea che ci sia attrito, ma tra me e Sinner c'è un bel rapporto". Parola di Carlos…
I NKR21 sono i vincitori del Circuito Classic dell’Estathé 3×3 Italia Streetbasket Circuit 2025! Nelle Estathé 3×3 Italia Finals in corso di svolgimento a Riccione, i…
Si è fermata ai Quarti di Finale la corsa della nazionale Under 19 maschile ai Campionati del Mondo, rassegna iridata…
Ritorna al lavoro la nazionale femminile del CT Julio Velasco. Archiviato il trionfo di Lodz e dopo una settimana di meritato…
Dopo la denuncia dell’atleta Asia Cogliandro e della risposta via comunicato della Società Black Angels Perugia, il Presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile,…