ROMA – Nel mondo della MotoGp il 2022 da dominatrice della Ducati ha dato fastidio a più di qualcuno. Come nel caso di Aleix Espargaro che ha definito “frustrante” la superiorità numerica, e non solo, della scuderia italiana. Ci pensa Luca Marini a rispondere allo spagnolo dell’Aprilia, facendo un parallelo con il passato. “Nel mondo delle corse è sempre andata così. La Honda ha dominato per dieci anni– spiega a Speedweek.com – e non ho mai sentito nessuno lamentarsi. E’ una questione di soldi da investire e di fare il lavoro migliore degli altri per crescere”.
32 podi conquistati con sette piloti diversi, 12 vittorie e 16 pole position in 20 gare. Numeri straordinari che Luca Marini spiega così. “In Ducati abbiamo tanti piloti veloci, gli ingegneri migliori, la moto più veloce e questo fa sicuramente la differenza. L’Aprilia ha già fatto grandi passi in avanti e Aleix deve essere felice del suo percorso di ciò che ha adesso a disposizione”.
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