ROMA – Jorge Lorenzo si dice convinto della scelta fatta nel 2019 in merito al ritiro dalle corse, pur mostrando un pizzico di nostalgia del paddock nelle sue interviste. Il motivo principale riguarda la pericolosità a cui ogni weekend si espongono i piloti di MotoGp: “La cosa peggiore nella vita di un pilota sono gli infortuni e il rischio. È proprio per questo che mi sono ritirato. Se fosse uno sport meno pericoloso, in cui ci si fa meno male, sicuramente sarei ancora in pista. Marquez? Se pensiamo a tutte le occasioni in cui è caduto, Marc si è fatto male poche volte, eppure anche lui ha avuto tre-quattro infortuni veramente pesanti”, le sue parole.
Lorenzo promette che ci sarà spettacolo nel prossimo Mondiale dopo l’intensa lotta tra Quartararo e Bagnaia che ha visto prevalere il francese: “Se nel 2019, l’anno che è stato il migliore per Marc a livello di risultati, Quartararo ha lottato con lui per la vittoria in qualche gara, anche se non si è riuscito a imporre, ora con Fabio più maturo e più completo e un Marc magari non tanto forte fisicamente come prima, ci divertiremmo molto. Ma aggiungo anche Bagnaia e Jorge Martin. I quattro piloti più forti per il futuro sono loro”, conclude Jorge ai microfoni di Motosprint.
A Bologna è il giorno dell'Italia: gli azzurri iniziano la difesa del titolo contro l'Austria con Berrettini-Rodionov, poi Cobolli-Misolic e…
Roger Federer entra nella Hall of Fame del tennis. A dare l'annuncio la stessa organizzazione con sede a Newport negli…
Tre vittorie piene consecutive dopo le due sconfitte iniziali: il cambio di passo della ErmGroup Altotevere nel girone Bianco della…
Volley, il Direttore Pellegrino esulta: “Grande risposta contro un forte Campobasso. E il pubblico è un tesoretto” Il direttore sportivo…
L’incidente di percorso al PalaBancaSport è già acqua passata in casa Cucine Lube Civitanova. Come spiega il centrale Davi Tenorio, la squadra…
Taranto torna tra le mura amiche del PalaFiom contro Cantù: una sfida che vale più dei punti in palio. Domenica…