MotoGP: Italia padrona, Assen targata VR46

PASINI – INTERNET MOTO

Giorgio Pasini

TORINO – Chiamatela MotoItaly. La Cattedrale di Assen, una delle piste mito e vecchia maniera, quella insomma che ispirano i piloti che vanno oltre il talento e i mezzi, certifica definitivamente non solo il sorpasso delle moto italiane (ed europee, comprendendo la Ktm) rispetto a quelle giapponesi e il trionfo dell’Academy VR46, la vera eredità di Valentino Rossi allo sport che ha portato in una dimensione globale. Più che una doppietta Ducati, quella olandese, è la doppietta della scuola di Tavullia, con il riscatto di Pecco Bagnaia (salvato da Valentino quando, dopo il primo anno nel Mondiale con il Team Italia, sembrava destinato ad andare a vendere ascensori con il padre) che conquista la terza vittoria stagionale e riapre i giochi iridati (-66 a 9 GP dalla fine) grazie al primo errore di Fabio Quartararo, e il primo podio in top class di Marco Bezzecchi, il pupillo più estroso del Dottore, preso nel tricolore da ragazzino e portato fino in MotoGP proprio con la nascita del team targato VR46.

Una giornata da leggenda certificata anche dalla cabala dei numeri, perché Bezz diventa l’italiano numero 46 (il numero giallo portato con una bandierona nel giro d’onore) a salire sul podio in top class e con Pecco conquista il 700° podio italiano e il 200° Ducati. Ducati che ad Assen aveva vinto solo nel 2008 con Casey Stoner. Pazzesco.

Come pazzesca è l’Aprilia, che piazza le sue due moto in scia alle Rosse. Maverick Viñales torna sul podio dove non saliva da un anno e per la prima volta ci sale con la moto. nera di Noale e dietro di lui c’è il vero eroe di giornata. Aleix Espargaro, buttato fuori pista alla curva 5 del quinto giro dall’entrata folle di Quartararo («ho fatto un errore da rookie, mi scuso»), prima tiene su la RS-GP nella ghiaia come manco Tony Cairoli con la motocross, quindi martellando giri veloci e stampando sorpassi clamorosi (da cineteca quello all’ultima chicane per passare in un colpo Brad Binder e Jack Miller), risale dalla 15ª alla 4ª posizione che gli fa recuperare 13 punti all’amico e vicino di casa Fabio, che ora ha ne ha soli 21 di vantaggio in classifica.

Il tutto mentre la Yamaha dopo 18 non va a punti (solo Dovizioso al traguardo, ma 16° a mezzo minuto da Bagnaia) e la Honda, che una settimana fa in Germania l’aveva “imitata” (per lei gli anni con almeno un punto erano addirittura 40…), si accontenta del 12° posto di Nakagami. E la Ducati vola a +74 nel Mondiale Costruttori e l’Aprilia a +16 in quello per Team. Il modo migliore possibile per l’Italmoto di andare in vacanza (lunghissima: cinque settimane per la cancellazione della Finlandia) e ripresentarsi carichi il 5 agosto a Silverstone, in Inghilterra.


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/moto

Articoli recenti

  • Volley

Oleh Plotnytskyi, da sette stagioni a Perugia: “Ogni anno c’è stato un ricordo particolare”

A poco più di una settimana dalla ripresa della preparazione, i Block Devils di Perugia continuano ad allenarsi sotto la…

21 Agosto 2025
  • Volley

Taranto è pronta a ripartire dalla A2 e da coach Graziosi: “Dobbiamo creare entusiasmo”

La nuova stagione della Prisma Taranto in serie A2 è pronta a partire e i primi passi portano la firma…

21 Agosto 2025
  • Volley

Il ritiro continua nel cuore dell’Appennino

Mercoledì 20 agosto ha rappresentato un’altra tappa significativa nel percorso precampionato della Conad Volley Tricolore, impegnata nel ritiro a Felina…

21 Agosto 2025
  • Tennis

Atp Winston-Salem e Wta Monterrey, il programma di oggi: partite e orari

Giornata di quarti di finale tra Winston-Salem, Cleveland e Monterrey tutta da seguire in diretta su Sky Sport e in…

21 Agosto 2025
  • Tennis

US Open, Errani e Vavassori campioni nel doppio misto: battuti Swiatek e Ruud. HIGHLIGHTS

Già campioni in carica a New York, i due azzurri trionfano ancora nel doppio misto allo US Open. Dopo aver…

21 Agosto 2025
  • Bike

Vuelta 2025, squadre, partecipanti e favoriti: caccia a Vingegaard

Senza Pogacar, tutti gli occhi sono puntati su Jonas Vingegaard. Il danese al Tour de France non è mai stato…

21 Agosto 2025