ROMA – La legge è uguale per tutti. Anche per Pecco Bagnaia che ora rischia di pagare un prezzo molto caro per l’incidente a Ibiza, causato dall’eccessivo tasso alcolemico presente nel sangue del pilota Ducati. Il limite per passare l’alcool test in Spagna è 0,25, mentre l’italiano guidava con un indice oltre tre volte il consentito (0.87). La legge in Spagna è molto chiara a riguardo: oltre i 0,60 mg/l si va sul penale con una reclusione tra i tre e i sei mesi (traducibili in lavori socialmente utili), una sanzione pecuniaria, oltre al ritiro della patente di guida per un periodo compreso tra uno e quattro anni.
Non solo. Anche la Ducati non avrà di certo fatto i salti di gioia una volta appresa la notizia. Nei contratti dei piloti c’è infatti spesso questo tipo di clausole, sia per far “rigare dritto” il pilota, che per salvaguardare l’immagine dell’azienda. Potrebbe essere dunque in arrivo per Bagnaia anche una multa da parte degli uffici di Borgo Panigale. Il torinese, che ha già fatto ammenda per l’episodio, rischia ora di pagare cara la sua “leggerezza” con gli strascichi della vicenda che potrebbe protrarsi ulteriormente.
La Personal Time questo pomeriggio alle 18 giocherà sul campo della Stadium Mirandola, una sfida importante per i sandonatesi, l’obiettivo…
Iniziano bene i padroni di casa (in cui è ancora indisponibile Bottelli), con l'appoggio da sotto di Salvioni, miglior giocatore…
La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 supera 3-0 Bergamo centrando la seconda affermazione consecutiva per 3-0 e il quarto successo…
Buona la prima. In una serata in cui è passato dall’Inferno al Paradiso, il sei più uno degli EnergyTime Spike…
Ventesimo e quintultimo appuntamento del Mondiale di F1 a Città del Messico, con le qualifiche che potrebbero già delineare l'ordine…
Il derby veneto si trasforma nella fiera delle occasioni perse per il Belluno Volley: a Trebaseleghe, infatti, i rinoceronti rimediano il primo…