ROMA – È stata una MotoGp molto equilibrata in questa prima parte di stagione. Spesso le moto ufficiali sono addirittura andate al di sotto delle aspettative, mentre le moto dei team satellite hanno stupito in pista. Basti pensare a Enea Bastianini sulla Ducati del team Gresini. Andrea Dovizioso, in un’intervista a Crash.net, parla proprio di questo: “Se la scuderia factory crede in te, può darti esattamente le stesse cose. La differenza, se sei in un team Factory, è solo che hai più soldi per fare quello che vuoi: viaggi, hospitality e cose del genere“.
Le differenze, dunque, tra moto satellite e moto ufficiali vanno sempre più assottigliandosi. Andrea Dovizioso, che guida la Yamaha RNF non ufficiale, può confermare questa tendenza: “Se le specifiche della moto sono le stesse e hai il pacchetto ufficiale, gli ingegneri sono gli stessi. Loro partecipano alle stesse riunioni e fanno tutto insieme“. Poi una spiegazione sul suo annuncio di lasciare il paddock a fine stagione: “Non ho nessun problema con Yamaha. Penso che possa fare qualcosa di meglio sulla moto, ma non si tratta di me, per essere chiari“, ha chiarito Dovizioso.
Una grande stagione alle spalle e nuove ambizioni da cui ripartire. Mattia Catone sarà il palleggiatore dell’ABBA Pineto anche nella…
È il giorno della gara Sprint del Gran Premio di Francia, sesto appuntamento del Motomondiale sul circuito di Le Mans. Scatterà davanti a tutti Fabio…
In vista delle Finali Nazionali FIPAV Under 19, in programma dal 13 al 18 maggio a Termoli, e della fase…
Trento, 10 maggio 2025 Tutti i numeri più interessanti della squadra maschile di Trentino Volley nella stagione 2024/25, la venticinquesima…
Nello scorso turno era stato definito il lotto delle otto partecipanti ai playoff e di chi è costretto a scendere…
La corsa rosa continua in Albania. Dopo l'arrivo di ieri a Tirana con la vittoria di Pedersen, oggi cronometro nella…