ROMA – Stefan Bradl ha parlato nella seconda puntata del documentario sul team Honda HRC. Il collaudatore della scuderia giapponese negli ultimi anni è stato spesso chiamato in causa per sostituire Marc Marquez in MotoGp, frequentemente ai box per i numerosi interventi a cui si è dovuto sottoporre. “Sostituire Marc non è mai facile – ha raccontato -. È un grande campione, ha vinto tanto qui. Da un lato mi sento molto privilegiato, dall’altro è anche un peso sulle mie spalle. Ero geloso di Marc quando è arrivato in MotoGp. Non parlavamo molto perché eravamo grandi rivali. Avevo vinto il titolo contro di lui, quindi volevo batterlo ed era molto più veloce”.
“Mi chiedevo come potessi essere più veloce di lui, non avevo risposta – ha aggiunto Bradl parlando del confronto con Marquez -. All’età di 23 anni ho dovuto accettare la situazione ed è stata davvero dura. Ho avuto molto rispetto per lui come pilota perché era incredibilmente talentuoso, ma era più veloce di me e lo odiavo. Mi ha distrutto. Stiamo tutti lavorando per il futuro e stiamo facendo del nostro meglio”.
Inizia domani, Eurobasket 2025. Gran Bretagna contro Lituania alla Nokia Arena di Tampere in Finlandia e Repubblica Ceca contro Portogallo…
Mattia Bellucci si conferma per il secondo anno consecutivo al 2° turno degli US Open. Il numero 63 del mondo,…
Jack Draper torna al successo per la prima volta dopo Wimbledon e lo fa approdando al 2° turno degli US…
Dopo la domenica di riposo, si è svolta oggi in Cina la quarta giornata della Pool D dei Mondiali Under…
Il primo conto alla rovescia è ormai terminato. Dopo tanta attesa, il Monge-Gerbaudo Savigliano è tornato in palestra lunedì 25…
La Serbia, bicampionessa del mondo in carica, è in ansia per l’infortunio subito da Tijana Boskovic nella tutt’altro che delicata…