ROMA – “Chi è esperto di Formula 1 e di automobilismo sa che in quel mondo non ci si inventa nulla. I risultati sono visibili un arco temporale. In altri sport può capitare che in una partita uno molto più debole vinca, ma in F1 c’è una dinamica di ricerca, di sviluppo del mezzo, di qualità dei piloti, di tecnologia che è fondamentale. In questo senso la Ferrari deve stare con i piedi per terra, ma le premesse sono sicuramente molto importanti“. Queste le parole di Giovanni Malagò, presidente del Coni, che commenta così la doppietta della Ferrari nel Gran Premio del Bahrain. Un risultato storico al debutto che non si vedeva dal 2010 e che fa ben sperare in un successo finale della Rossa.
La partenza turbo della Ferrari ha concretizzato segnali positivi accumulati lungo i test pre-stagionali e ora la Rossa punta al Gran Premio dell’Arabia Saudita. Il Cavallino, insomma, torna rampante e il numero uno dello sport italiano dice: “Ho chiamato Binotto per fargli i complimenti, ho parlato con Elkann, gli ho detto che come Comitato Olimpico ci siamo commossi. Lui mi ha ricordato quando due anni fa disse, ‘non si può pretendere dalla mattina alla sera di ottenere risultati ma ci stiamo impegnando per raggiungerli’“.
Al via la terza edizione del Premio Mario Maltinti, in memoria dello storico dirigente della Folgore Pallavolo San Miniato Torna…
Nuovo corso sì, ma sempre con la stessa filosofia. Terminato il rapporto con Daniele Morato, il Delta Volley Porto Viro…
Il talento è qualcosa di naturale, spontaneo, non riproducibile artificialmente. Qualcosa che si accende all’improvviso, spiazza, lascia il segno per…
Dopo la pioggia che ha colpito gli Internazionali d'Italia nella giornata di martedì 13 maggio (portando a diversi cambiamenti nel…
Franco Colapinto farà il suo ritorno in Formula 1 nel Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna che si…
Riprendono gli allenamenti la Romeo Sorrento dopo la trasferta di Belluno che ha visto i ragazzi di Mister Nicola Esposito…