ROMA – Mentre la FIA sta in queste ore decidendo la sorte dei piloti russi all’interno delle competizioni automobilistiche, Daniil Kvyat, ex pilota russo di Formula 1 per la Toro Rosso, critica la scelta del Comitato olimpico internazionale di escludere di fatto tutti gli atleti russi. “Lo sport – ha detto sui social Kvyat – dovrebbe restare lontano dalla politica. Vietare alle squadre e agli atleti russi di partecipare alle competizioni sportive non è la soluzione giusta. Va contro i principi dello sport: unità e pace. Chi altri se non noi atleti può aiutare a unire le nazioni?“.
Le conseguenze di un’escusione da parte della FIA di piloti, tecnici e investitori russi da tutti i tornei a quattro ruote sarebbero ingenti. Il primo a rischiare il posto è Nikita Mazepin della scuderia Haas di Formula 1, finanziata da suo padre, l’imprenditore russo e capo di Uralkali, Dmitry Mazepin. Per non contare poi l’effetto a cascata su tutte le altre competizioni cosiddette minori. Il mondo dei motori si trova così a prendere una decisione epocale, che però si allineerebbe a soluzioni altrettanto dure prese da altri sport.
La Fondazione del Mediterraneo per lo Sport al fianco della Prisma La Cascina Taranto Volley: insieme per il rilancio dello…
A.S. Volley Lube ha presentato con orgoglio in mattinata la nuova e importante partnership con Alperia, tra i principali attori dell’energia green in Italia e…
Sono giorni intensi per l’Allianz Milano, impegnata nel ritiro di Scheggino, piccolo borgo dell’Umbria immerso nella natura, località protetta e…
La Kioene Arena ha fatto da cornice, ieri sera, alla presentazione ufficiale di Sonepar Padova, attesa al via della stagione…
Per i clienti Sky è disponibile Sky Sport Plus, dove seguire lo spettacolo delle grandi sfide maschili e femminili in modo più…
Con il club toscano si sta allenando il palleggiatore danese di 25 anni Mikkel Hoff L’Emma Villas Codyeco Lupi Siena…