Sempre lui, solamente lui. Il re delle qualifiche di questa stagione di Formula 1 è, in maniera indiscussa, Charles Leclerc. Il pilota della Ferrari, in pole position anche nel Gran Premio di Azerbaigian, sul circuito di Baku, ha tirato fuori il coniglio dal cilindro nell’ultimo tentativo, una consuetudine in questo mondiale. L’ennesimo colpo di genio che gli permette di avere la meglio sul compagno di squadra Carlos Sainz, davanti a tutti dopo il primo tentativo. Una crescita che appare più evidente, per lo spagnolo, ma che ancora non lo colloca al livello del monegasco, almeno sul giro secco.
Che Charles Leclerc fosse un animale da qualifica si era capito già dal suo primo anno in Ferrari (e anche nel 2021). In questa stagione, però, sta mostrando un lato ancora diverso rispetto agli anni scorsi, sotto questo aspetto. Infatti, il suo approccio è molto graduale, nell’arco delle tre sessioni: di gestione nel Q1, di preparazione nel Q2, d’assalto nel Q3. Con una doverosa precisazione: solo nell’ultimo tentativo. Sì, perché il primo giro è più un warm-up, una messa a punto a velocità sostenuta di quello che dovrà essere il giro perfetto. Anche a Baku, detto fatto: miglioramento di mezzo secondo rispetto al primo run e altro capolavoro di velocità. Una strategia ormai assodata, e che continua a dare i suoi frutti.
Il modello Charles Leclerc formato qualifiche, evidentemente, non va bene per tutti. A partire dal compagno di squadra, Carlos Sainz; nonostante la sua crescita, in qualifica lo spagnolo non ha il ritmo del monegasco. A livello di approccio l’ex McLaren si avvicina agli standard del Predestinato, con un costante e graduale progresso nel corso delle tre sessioni. Il culmine, poi, arriva proprio nel primo tentativo: Carlos è bravissimo a sfoderare nel primo tentativo il suo potenziale, al punto da mettersi quasi sempre davanti a tutti. Tuttavia, nel momento di concretizzare, viene a mancare qualcosa: anche a Baku, il secondo giro è ricco di sbavature, che gli costano la possibilità di giocarsela con il compagno di box. Una serie di errori (non clamorosi, va detto) che dalla prima posizione lo portano fino alla quarta. Un trend che si ripete costantemente, e che necessita di un’inversione di marcia. Perché adesso lo score si fa impietoso: 8-0 a favore di Leclerc. La speranza, per lui, è che la gara sia un’altra storia.
Fonte: https://www.circusf1.com/2022/06/ferrari-leclerc-imbattibile-in-qualifica-sainz-cresce-ma-nel-momento-decisivo-spunta-charles.php
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