SINGAPORE – Proseguono le polemiche in merito alla questione budget cap in Formula 1. Alcuni team, tra cui la Red Bull, sono infatti accusati di averlo sforato e si valutano dunque sanzioni da applicare. Innocenti fino a prova contraria, la FIA vuole vederci chiaro e sta cercando di far luce su questo delicato tema. Il verdetto dovrebbe arrivare nella giornata di mercoledì 5 ottobre, ma le altre scuderie fremono e intanto si lasciano andare ad alcuni commenti sulla questione. Tra coloro che hanno parlato c’è anche Mattia Binotto, intervenuto alla vigilia del Gp di Singapore.
Le parole di Binotto
“Al momento si tratta di speculazioni, perciò attenderemo mercoledì. Come prevede il regolamento, alla base del budget cap c’è l’obiettivo di rendere la Formula 1 più corretto. Noi ci siamo sforzati in maniera incredibile per non superare il tetto, rinunciando a determinati sviluppi ed organizzazione. E’ un peccato che si parli solo ora del 2021 visto che nel frattempo ci sono stati due Mondiali – ha spiegato il team principal della Ferrari ai microfoni di Sky Sport F1 – Se anche fossero solo 4 milioni non sarebbe poco. Si tratta di 70 ingegneri in ufficio che lavorano sulla monoposto, può voler dire mezzo secondo di vantaggio. La FIA deve far rispettare le regole, c’è in ballo la credibilità di questo sport”.
Continua il sogno della Romeo Sorrento, che conquista la sesta vittoria consecutiva , confermandosi leader del Girone Blu a punteggio…
21:40 Italia-Islanda: 41-42 Arriva il sorpasso degli azzurri, che si portano per la prima volta avanti nel match. L'Islanda però…
Le dichiarazioni del Mister della Domotek Volley Reggio Calabria dopo lo straordinario successo, 3-0, ottenuto contro Sabaudia. Reggio Calabria risponde…
Trasferta polacca per la Igor Volley Novara di Lorenzo Bernardi, che nella mattina di lunedì 25 novembre è partita per…
Introduzione Archiviata ufficialmente la stagione con il trionfo dell'Italia in Coppa Davis, è tempo di bilanci a livello Atp. Sono…
Non stiamo parlano di Senna e Prost, né di Hamilton e Rosberg e nemmeno di Villeneuve e Pironi. Il battibecco…