ROMA – Cinque su cinque: la safety car in questa Formula 1 è sempre stata chiamata in pista in tutte le tappe finora disputate. Nel Gran Premio di Miami è arrivata forse in un momento inaspettato. Toto Wolff ha però spiegato come sperasse nell’entrata della safety car per George Russell: “Venerdì eravamo competitivi: resta da capire cosa sia successo – ha però detto il team principal di Mercedes a fine gara -. Questa è la nostra situazione attuale: in qualifica non siamo veloci. Analizzeremo tutti i dati per scoprire quali sono i nostri punti di forza“.
Russell alla fine è riuscito a spuntarla su Hamilton, arrivando quinto davanti al sette volte campione del mondo. Wolff racconta la dinamica che ha portato il 24enne di King’s Lynn a portarsi dietro le Ferrari e le Red Bull: “Russell è rimasto fuori per molto tempo e stavamo scommettendo su una safety car. Ma quando si è materializzata, arrivando dal nulla, ha sfavorito Hamilton, che ha perso una posizione”. La Mercedes però è lontana al momento dalla lotta per il vertica: “Sappiamo di essere la terza forza e di essere nella terra di nessuno”, ha infatti aggiunto Wolff, con una sfumatura di rammarico.
Sconfitta e rimpianti per Luciano Darderi al 1° turno dell'Atp 500 di Halle, battuto in tre set da Stefanos Tsitsipas:…
Bryan Argilagos è un nuovo giocatore della Sir Susa Vim Perugia! Il giovanissimo palleggiatore italo-cubano (di passaporto italiano) sarà il…
Panini lancia il primo album ufficiale di figurine dedicato a Jannik Sinner. La collezione ripercorre la carriera dell'azzurro, dal 1°…
Falsa partenza per Jannik Sinner ad Halle. Il numero 1 del mondo, che proprio un anno fa vinceva il primo titolo della…
Dall’esaltazione della 24 Ore di Le Mans al malcontento del Canada: sono le contraddizioni di una domenica a due facce…
L'Italia perde il suo unico rappresentante al Queen's, torneo Atp 500 al via oggi, tappa prestigiosa in vista di Wimbledon.…