ROMA – L’ex sponsor della scuderia Haas, Uralkali, ha annunciato che “intende tutelare i propri interessi in sede legale“ e che, inoltre, “richiede una compensazione per i danni, nonché il rimborso dei significativi importi che Uralkali aveva pagato per la stagione di Formula 1 2022“. La società mineraria russa passa così al contrattacco e promette di portare in tribunale Gene Haas, proprietario del team statunitense. La compagnia di Dmitry Mazepin, padre di Nikita Pazepin – anche lui tagliato fuori dalla Haas -, considera inoltre “irragionevole la decisione della scuderia“, invocando il principio secondo cui “lo sport debba essere sempre libero dalla politica e dalle pressioni di fattori esterni“.
Tutto nasce dalla mossa militare della Russia, che, invadendo l’Ucraina, ha suscitato le reazioni dell’opinione pubblica. In Formula 1 non poteva non passare inosservata la presenza di un colosso dell’industria russa come Uralkali, il cui logo è stato rimosso dalla livrea della nuova Haas, così come anche la bandiera russa e lo stesso Mazepin, che si ritrova così senza un sedile. Ora, però, Uralkali ribatte e annuncia così una battaglia legale, che però potrebbe avere ripercussioni sulla stagione sportiva della scuderia a stelle e strisce.
Maledetta Cincinnati. Dopo l'eliminazione dello scorso anno al debutto contro l'argentino Etcheverry, Matteo Arnaldi saluta ancora una volta il Masters…
Archiviata la giornata dedicate alle qualifiche, le coppie azzurre hanno disputato i primi match nel tabellone principale del quinto Challenge stagionale del Beach…
Arriverà dall’altra parte del mondo, ancora una volta. Camila Bausero è pronta a tornare nella grande famiglia Star Volley Bisceglie. La laterale…
La politica della crescita a piccoli passi non conosce eccezioni di sorta in casa M&G Scuola Pallavolo Grottazzolina, men che meno…
Carlos Alcaraz non si nasconde: "Uno dei miei obiettivi è quello di tornare numero 1 del ranking entro la fine…
Chiamatelo bandiera: Francesco Pisani non ha altro colore se non il biancorosso. Sin da bambino. Il centrale molfettese, classe 1997,…