ROMA – Kimi Raikkonen non le ha mai mandate a dire. Ora che si è ritirato, il campione del mondo 2007 non risparmia commenti verso la Formula 1, che lo ha accolto nel 2001, quando aveva 21 anni. “Solo il tempo – ha detto ‘Iceman’ parlando al quotidiano tedesco Bild – potrà dire quanto mi mancherà correre. La Formula 1 non è mai stata tutta la mia vita: ci sono sempre state cose più importanti per me“. Il finlandese, che quest’anno ha corso i suoi ultimi Gran Premi a bordo dell’Alfa Romeo, vuole ora aprire un altro capitolo, lontano dai box: “So solo che guidare era l’unica cosa che mi piaceva, ma non so se metterò ancora piede nel paddock“, ha detto.
La sua uscita di scena però non è stata degna della sua carriera. Un incidente nella tappa finale di Abu Dhabi gli ha infatti negato l’ultima bandiera a scacchi. Raikkonen torna così alle ragioni che lo hanno spinto al ritiro e che sembrano andare oltre l’età: “Non è che abbia smesso perché non avessi più le forse – ha detto – ma perché ho cose migliori da fare rispetto a prendere voli e stare in hotel“. Il finlandese ora si gode il meritato relax: “Per ora non ho piani per il mio futuro e non voglio progettare nulla. Voglio delle vacanze vere, non come quelle in Formula 1, dove dovevi comunque allenarti per due settimane e mezzo e pensare al ritorno nell’ordinaria follia“. Le parole di Raikkonen, già critico verso la Formula 1 in più occasioni, svelano così un altro lato del Circus, spesso troppo insensibile alle esigenze dei propri piloti.
Dalle spiagge di Miami al cuore della motor valley, Imola si prepara a ruggire per il Gran Premio del made…
"Giocare col Papa? Perché mi dovete mettere in difficoltà....". Jannik Sinner nasconde l'imbarazzo con un leggera risata, alla domanda scontata…
Per la Sir Sicoma Monini Perugia si è aperta la settimana che porta alla Final Four di Champions League: nel…
E’ arrivato alla Yuasa Battery Grottazzolina a stagione in corso, quando la squadra stava ingranando la marcia decisiva direzione salvezza…
Da Cincinnati a Roma. Due anni dopo Lorenzo Musetti ritrova Daniil Medvedev, stavolta sulla terra del Foro Italico e con…
Da Roma a Roma. Due anni dopo sarà di nuovo Sinner-Cerundolo negli ottavi degli Internazionali d'Italia. Jannik ritrova l'avversario che…