ROMA – Fidarsi della propria scuderia: Lando Norris si avvicina alla Formula 1 2022 con questa lezione ben impressa in mente. Il pilota della scuderia di Woking, infatti, non aveva seguito le istruzioni della sua scuderia e al Gran Premio di Russia la vittoria è sfumata: “Ho imparato tanto da quella gara. Ma lì ho scoperto – dice Norris al “The Guardian” – di essere pronto per vincere“. Il passato però è lontano e il futuro è vicino, con il Gran Premio del Bahrain che incombe: “Speriamo di avere un’auto leggermente più veloce quest’anno. Ma ora dipende solo di me e cercherò di mostrare a tutti il mio lato ??migliore, che sono abbastanza bravo da sfidare Hamilton e Verstappen“.
Tanto dei risultati in pista in Formula 1 passa dall’alchimia che pilota e team riescono a costruire fra loro. Un aspetto che Norris non tralascia, nonostante i suoi 22 anni: “Recentemente ho girato molto per il nostro quartier generale di Woking al mattino. Volevo vedere come stavano tutti. E questa è una cosa molto importante per me, perché un pilota deve stringere un legame con i propri tecnici per provare ad essere vincenti in pista“. In questi giorni frenetici di avvicinamento al semaforo verde, Norris spera che il sistema di frenata, che nei test ufficiali hanno lasciato a desiderare, possa migliorare.
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