ROMA – Il weekend di Imola non ha sorriso alla Ferrari, mentre a fare festa è la Red Bull. Nel Gran Premio dell’Emilia Romagna è il team di Milton Keynes ad avere la meglio con l’uno-due firmato Verstappen-Perez che rende ancora più amari il ritiro di Carlos Sainz e il sesto posto di Charles Leclerc. A commentare il weekend italiano è Adrian Newey, Chief Technical Officer della Red Bull: “Siamo vicinissimi alla Ferrari, ma i margini sono risicati. In ogni caso sappiamo di avere la vettura più veloce, anche se di poco – ha detto il britannico al podcast “F1 Nation” -. La gara a Imola? La pressione di correre in casa ed essere leader del mondiale non credo abbia fatto bene a Leclerc“.
Il duello Red Bull-Ferrari però non si combatte solo in pista. Dopo le prime tappe è infatti già tempo di sviluppi e Newey afferma: “È un aspetto importante questo, ma il budget cap può essere un problema. Dobbiamo scegliere a cosa dare priorità e pensare bene a quale beneficio una determinata modifica possa portare prima di installarla“. Al capo tecnico della Red Bull fa eco il consulente speciale Helmut Marko che, intervistato da “Sky Sports News“, ha detto: “La sfida è bella ed entusiasmante, ma non credo che la Ferrari potrà tenere il nostro ritmo a livello di aggiornamenti“. Un timore confermato anche dallo stesso Leclerc qualche giorno fa.
CISTERNA DI LATINA – Filippo Lanza è ufficialmente un nuovo giocatore del Cisterna Volley. Lo schiacciatore italiano porta con sé…
Stefano Armenante e Rinascita Volley Lagonegro ancora insieme! Si rinnova per un’altra stagione il matrimonio tra lo schiacciatore ventiseienne originario di…
Dopo le vittorie contro Stati Uniti e Germania, per la nazionale italiana femminile di volley è arrivata un altro successo…
Uno Slam da 2,55 milioni di euro. È questo il premio che andrà al vincitore del Roland Garros 2025, uno…
Per la quarta stagione consecutiva, la Prosecco DOC Imoco Conegliano si servirà dell’energia inesauribile di Marina Lubian. La centrale piemontese…
Le prime prove libere hanno già dato un verdetto: ancora una volta Marc Marquez è l’uomo da battere. Ad Aragon…