F1, Mondiale di centro gruppo: Bene Aston Martin, dispersi i motorizzati Ferrari

Il Circus iridato si sposta verso Monza, l’ultima tappa di una tripletta di particolare rilevanza per la lotta di centro gruppo. Le prime due gare al rientro dalla sosta hanno raccontato di un’Alpine ancora più concreta in termini di risultato finale del weekend e la tappa di Zandvoort ne è stata la dimostrazione.

Le premesse di inizio fine settimana delineavano un quadro che vedeva un corposo pacchetto di mischia, con diversi competitors a minacciare le posizioni dell’Alpine. L’equipe ha poi effettivamente risentito di ciò in qualifica, dove a prevalere è stata la delusione per una doppia esclusione dal Q3. Il fatto che però ancora una volta Esteban Ocon e Fernando Alonso abbiano chiuso entrambi fra i primi 10, da misura di quanto la solidità del ritmo gara possa essere il fattore numero uno per mettere sotto chiave il quarto posto nei costruttori.

Dal canto opposto invece, in casa McLaren un altro fine settimana che ha rispecchiato il leitmotiv della stagione. Lando Norris ha preso le redini della squadra ottenendo nuovamente punti importanti nell’ottica di entrambe le classifiche. Dall’altro lato del box invece, un Daniel Ricciardo che va verso il GP che lo ha incoronato nel 2021, dopo una gara in cui è stato raramente inquadrato.

Riscontro difficile da digerire per l’Alphatauri, dopo un fine settimana in cui è sfumata l’opportunità di chiudere nuovamente a punti. A Spa era stato Pierre Gasly a ripagare con i punti gli sforzi dei ragazzi di Faenza. Il francese a Zandvoort ha sofferto maggiormente rispetto a Yuki Tsunoda in termini di ritmo gara. È stato il caso (o caos) delle cinture ad estromettere il giapponese dalla top ten. Nel corso del weekend aveva dimostrato di poter mantenere un passo tale da permettere di poter volare verso il secondo GP di casa del team con un bottino concreto.

Continua invece il buon trend intrapreso dai ragazzi dell’Aston Martin, che nel weekend in Olanda hanno collezionato delle buone sensazioni in vista del finale di stagione. Se in più occasioni abbiamo commentato una monoposto capace di esprimersi meglio sul fronte del ritmo gara piuttosto che in qualifica, a Zandvoort anche sul giro secco ha saputo dire la sua. Le prime impressioni del venerdì sono state confermate al sabato, con una qualificazione per il Q3 da parte di Lance Stroll. Un piazzamento che ha contribuito al raggiungimento della quarta chiusura consecutiva in zona punti da parte del team inglese.

Da questo punto di vista il quadro è diametralmente opposto per quanto riguarda i motorizzati Ferrari. Infatti l’ultima volta che una monoposto cliente di Maranello ha tagliato il traguardo in zona punti, risale al GP d’Austria, con la doppia chiusura a punti da parte della Haas. Dobbiamo invece riavvolgere il nastro fino alla tappa di Montreal per ritrovare l’Alfa Romeo fra i primi dieci. Un quadro che denota un evidente calo di performance da parte dei due team, che sperano di invertire la tendenza proprio nel paese che da alla luce i loro propulsori.

Nel mondiale che esclude Red Bull, Ferrari e Mercedes dall’assegnazione dei punteggi, dopo Zandvoort il quadro della situazione racconta di un testa a testa fra Ocon e Norris per la leadership, ma anche di un’Alpine che ha scavato un solco pesante fra sè e McLaren.

Classifica piloti

  1. Esteban Ocon Alpine 223
  2. Lando Norris McLaren 223
  3. Fernando Alonso Alpine 206
  4. Valtteri Bottas Alfa Romeo 147
  5. Sebastian Vettel Aston Martin 107
  6. Pierre Gasly AlphaTauri 106
  7. Lance Stroll Aston Martin 99
  8. Daniel Ricciardo McLaren 86
  9. Kevin Magnussen Haas 74
  10. Alexander Albon Williams 65
  11. Mick Schumacher Haas 58
  12. Yuki Tsunoda AlphaTauri 54
  13. Guanyu Zhou Alfa Romeo 53
  14. Nicholas Latifi Williams 12
  15. Nico Hulkenberg Aston Martin 8

Classifica costruttori

  1. Alpine 429
  2. McLaren 309
  3. Aston Martin 214
  4. Alfa Romeo 194
  5. AlphaTauri 160
  6. Haas 132
  7. Williams 77

Classifica giri veloci

  1. Lando Norris McLaren 4
  2. Fernando Alonso Alpine 3
  3. Valtteri Bottas Alfa Romeo 2
  4. Guanyu Zhou Alfa Romeo 2
  5. Mick Schumacher Haas 1
  6. Yuki Tsunoda AlphaTauri 1

Fonte: https://www.circusf1.com/2022/09/f1-mondiale-di-centro-gruppo-bene-aston-martin-dispersi-i-motorizzati-ferrari.php

Articoli recenti

  • Volley

Nikolov: “Vogliamo lottare per il podio! La Lube è una squadra coesa”

Nelle ultime settimane il ritorno in campo di Alex Nikolov ha dato uno scossone alla Cucine Lube Civitanova aumentando il rendimento della squadra, consolidando…

22 Novembre 2024
  • Volley

I Passerotti della Tinet volano nel nido delle aquile di Cuneo

La cima è distante solo di un punto. La Tinet Prata è a quota 17 in compagnia di Ravenna, Aci…

22 Novembre 2024
  • Volley

Personal Time, Moretti: “Acqui una delle squadre più forti”

La Personal Time è pronta a giocare la trasferta con Acqui Terme, la gara si disputerà domenica alle 18 al…

22 Novembre 2024
  • Volley

La Joy Volley scende in campo contro la violenza sulle donne

GIOIA DEL COLLE – “Per le donne facciamo rumore!”. È questo il messaggio che la Joy Volley Gioia del Colle…

22 Novembre 2024
  • Volley

Pineto in casa per rialzare la testa: prova ardua contro Ravenna

L’ABBA Pineto ritrova il Pala Santa Maria. Il 24 novembre (domenica), alle ore 18:00, i biancoazzurri affronteranno la Consar Ravenna…

22 Novembre 2024
  • Volley

Zambonin: “Non possiamo permetterci di sottovalutare Macerata”

Ancora un match casalingo, ancora una squadra marchigiana sul cammino della Delta Group Porto Viro. Dopo Fano, tocca alla Banca Fisiomed Macerata fare…

22 Novembre 2024