ROMA – La Formula 1 chiude le porte a Nikita Mazepin. L’ormai ex pilota russo della Haas, infatti, è stato appiedato dal team statunitense nei giorni scorsi, nonostante la FIA gli avesse concesso la possibilità di correre da atleta neutrale. “Dalla scuderia meritavo più supporto. Non sussisiono ragioni legali per interrompere il contratto. Dopo l’apertura della FIA speravo di correre, ma poi è cambiato tutto. Ho perso il sogno per cui ho lavorato per 18 anni“. Le parole di Mazepin che fanno seguito a quelle dell’Uralkali, pronta a chiedere i danni alla Haas.
Mazepin, però, non si è limitato a fornire la propria versione ma è andato oltre, annunciando la nascita di “We Compete As One“, una fondazione che mira a supportare tutti quegli atleti esclusi dalle competizioni internazionali perché russi o bielorussi. Il progetto, sostenuto dalla Uralkali, si contrappone così all’iniziativa sociale della Formula 1 “We Race As One“, che sensibilizza piloti, tecnici e tifosi sulla disparità di trattamento nei confronti di quelle etnie vittime di discriminazione razziale.
Sarà la EnergyTime Campobasso il primo avversario dell’Avimecc Modica nel prossimo campionato di serie A3 che è stato stilato nelle…
Cuore, grinta, ma anche tanta NBA. Sono gli ingredienti dell’Italbasket che si avvicina a grandi falcate agli Europei. Gli azzurri…
SABAUDIA – Nel nuovo mosaico che il Plus Volleyball Sabaudia sta componendo per affrontare la prossima stagione di Serie A3,…
Da patron segue non solo con il cuore, ma anche con tanta sagacia manageriale il percorso del suo team. Marco…
C’è anche lo schiacciatore Javier Martinez tra gli atleti ufficializzati dalla Terni Volley Academy, nuova realtà di Serie A3 maschile,…
Quasi tutto pronto per l’inizio della prossima stagione Gialloblu, la terza nel campionato di Serie A3 Credem Banca. Dopo l’ufficializzazione…