ROMA – “Non abbiamo bisogno di nessuno al momento. Abbiamo il pilota più veloce sino al 2028. Abbiamo Adrian Newey, il miglior progettista. Il reparto motori sarà pienamente operativo tra 55 settimane e la prima power unit è stata già accesa: siamo completamente autosufficienti“. Helmut Marko liquida così, ai microfoni degli olandesi di “OE3“, la trattativa con Porsche per una collaborazione in Formula 1, alla fine naufragata. Il consulente della Red Bull, nel suo consueto stile franco e diretto aggiunge: “La Porsche aveva manifestato l’intenzione di rilevare o raddoppiare ogni posizione in Red Bull. In altre parole, volevano controllare praticamente tutto e ovviamente non funziona così“.
Sembrava un affare fatto, quello tra Red Bull e Porsche, poi però c’è stato un brusco stop che ha portato la casa di Milton Keynes a dire no grazie. “Nessuna delle due parti avrebbe beneficiato dell’accordo. Era chiaro che sarebbe diventato tutto troppo burocratico e che avremmo perso la nostra flessibilità come team“, ha spiegato Marko. Poi l’austriaco rivela: “E ora che la rottura con Porsche è diventata ufficiale, abbiamo ricevuto alcuni interessamenti sorprendenti. E stiamo parlando con Honda“.
Allianz Cloud indigesto come un anno fa per la Cucine Lube Civitanova. Nella seconda giornata di andata della Regular Season…
Una volta indossata, una maglia iridata è difficile da abbandonare. Deve averlo pensato Mathieu van der Poel. Il fuoriclase olandese…
2ª Giornata And. (06/10/2024) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024 RISULTATI Itas Trentino-Gioiella Prisma Taranto – Non ancora…
Sarà un lunedì di recupero al Masters 1000 di Shanghai. Dopo due giorni di cancellazioni per via del maltempo, la…
Si è conclusa a Ortona la settima settimana di preparazione della Joy Volley Gioia del Colle. L’allenamento congiunto di ieri…
Il test di ieri sera, sabato 5 ottobre, con la Romeo Sorrento ha messo in archivio la pre-season della Rinascita…