ROMA – Helmut Marko può tracciare un bilancio a mente fredda, senza quella tensione che spesso ha caratterizzato le sue dichiarazioni durante la stagione. Il consulente della Red Bull è convinto che la scuderia di Milton Keynes abbia meritato il titolo con Max Verstappen: “Tutto sommato, siamo dei degni campioni del mondo. Ci sono state alcune gare in cui abbiamo avuto molta sfortuna, come Baku, Silverstone o Budapest. E a Imola è stato regalato un giro a Hamilton con la bandiera rossa”, le sue parole.
I progressi compiuti dai rivali guidati da Wolff non erano semplici da contrastare: “Abbiamo dovuto continuare con gli sviluppi perché la Mercedes aveva fatto un passo avanti a livello di motore. Sul lato elettrico in particolare dopo le ripartenze, nei primi uno o due giri, avevano più energia a disposizione. Abbiamo fattopiù fatica di loro nel lavoro di messa a punto. La Mercedes ha trovato il giusto set-up più velocemente, riuscendo a mettere meglio di noi la vettura nella giusta finestra di utilizzo delle gomme. In qualifica Max è riuscito a fare la differenza, ma in configurazione gara, la Mercedes era la macchina più veloce”, conclude Marko.
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