ZANDVOORT – Il Gp di Olanda di F1 ha visto Charles Leclerc agguantare il terzo posto, al termine di una gara che non è certo andata come ci si aspettava, partendo dalla seconda casella in griglia. Il monegasco della Ferrari ha infatti dovuto fare i conti con un run con le gomme hard non buono, nonostante la mescola si fosse rivelata performante su molte altre monoposto. Leclerc è stato poi sfortunato in termini di tempismo, visto che la Virtual Safety Car per il ritiro di Tsunoda è arrivata poco dopo il pit stop del ferrarista. Ma il classe ’97 non cerca alibi, e subito dopo la gara sottolinea: “Oggi era difficile fare meglio, onestamente. Siamo stati sfortunati con la Virtual Safety Car, ma alla fine non so se le cose sarebbero cambiate, perché Verstappen era troppo veloce e le Mercedes volavano, mentre noi abbiamo faticato a trovare feeling. È un terzo posto che dobbiamo accettare”.
Almeno in termini di classifica, le cose sono andate meglio con la Safety Car successiva, in cui la Mercedes ha sbagliato strategia lasciando in pista Hamilton con le gomme medie, con il pilota britannico che dal primo posto è sceso fino al quarto, visto che tutti i piloti attorno a lui montavano le soft: “Lui stava soffrendo e sono riuscito a superarlo perché avevo più grip. Ma non è stato semplice, perché loro alla fine avevano più gomma. Il distacco in classifica da Verstappen è molto ampio. Dobbiamo pensare una gara alla volta, cercando di sfruttare il potenziale e vedere cosa sarà possibile fare”.
Łódź, 17 Maggio 2025 Perugia deve attendere quasi due ore e mezza di gioco per conoscere il suo avversario nella…
Diego Ulissi è professionista dal 2010, aveva già vinto 8 tappe al Giro d'Italia, l'ultima nel 2020, ma solo a…
Una tappa che è quasi una classica. La nona frazione del Giro d'Italia 2025, lunga 181 km da Gubbio a…
Il vice-presidente Laconi: “Il gruppo storico qui conta e ha una valenza importante. Salvezza obiettivo primario per noi” GROTTAZZOLINA –…
Agli Internazionali d'Italia sarà la domenica di Jannik Sinner e Carlos Alcaraz. Per la prima volta uno di fronte all'altro…
Jasmine Paolini sogna il titolo a Roma 40 anni dopo Raffaella Reggi: l'ultimo ostacolo per l'azzurra è la n. 3…