Laurent Mekies, intervistato da Motorsport.com, ha detto che ci sarà un momento in cui in Ferrari dovranno concentrarsi di più su un pilota rispetto all’altro.
Il Direttore Sportivo della Scuderia Ferrari è tornato a parlare di “ordini di scuderia”. Parlando a Motorsport.com ha detto: “Siamo sempre stati molto chiari. Il nostro obiettivo è ottenere il miglior risultato per la squadra. La Ferrari viene prima di tutto”.
Mekies però ha poi aggiunto: “Naturalmente, ci sarà un momento in cui dovremo concentrarci di più su un pilota rispetto all’altro, se la posizione in campionato lo richiede. Questo, non significa aspettare una certa differenza matematica, ma significa arrivare al punto della stagione in cui si pensa che sia la cosa giusta da fare”.
A due settimane dal ritorno in pista a fine agosto con il Gran Premio del Belgio, il Direttore Sportivo della Ferrari ha forse voluto anticipare quello che la Scuderia di Maranello ha pensato di mettere in atto per provare un ultimo estremo tentativo di consentire a Charles Leclerc di poter lottare per la conquista del titolo piloti.
Nell’intervista Mekies è tornato anche a parlare delle scelte strategiche, difendendo l’operato del muretto box. Ricordando un particolare il Gran Premio di Francia, il Direttore Sportivo ha detto: “Se dovessi tornare lì, richiamerei Carlos esattamente come abbiamo fatto e farei il pit stop esattamente come abbiamo fatto. E questo dimostra quanto sia difficile al giorno d’oggi, in uno sport così complesso, capire le ragioni dietro una strategia o un’altra”.
Le parole di Mekies risultano perfettamente in linea con il Mattia Binotto pensiero che ha sempre difeso le strategie messe in atto quest’anno da un muretto box che si è però dimostrato non all’altezza dei più diretti avversari. Lo stesso Direttore Sportivo infatti, parlando infine degli aspetti da migliorare, non arriva mai a citare le strategie: “Quest’anno abbiamo perso parecchi punti. Abbiamo problemi di affidabilità, abbiamo alcune cose che dobbiamo migliorare e ci stiamo lavorando molto duramente”.
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