SINGAPORE – Sospiro di sollievo per Lewis Hamilton, che non è stato sanzionato nonostante sia sceso in pista in occasione della terza sessione delle prove libere del Gp di Singapore – 17° appuntamento del Mondiale di Formula 1 – indossando un piercing al naso. Dato che le norme anti-gioielli lo impediscono, più precisamente il capitolo 3 dell’appendice L, Lewis è stato convocato dai commissari di gara al termine delle qualifiche per fare chiarezza sulla questione. Il britannico ha fornito la sua versione, spiegando che non si è trattato né di una dimenticanza né di un segno di protesta.
Le parole di Hamilton
“Nei scorsi giorni ho rimediato una piccola infezione al naso ed i medici mi hanno consigliato di tenere questa specie di tappino” ha dichiarato il sette volte campione del mondo. Tale spiegazione è stata ritenuta plausibile, pertanto si è deciso di non punire il pilota. Tuttavia, è stata inflitta una multa di 25mila euro alla Mercedes per non aver segnalato la questione nel modulo di “self scrutineering”, dove una delle caselle da riempire riguarda proprio l’eventuale presenza di oggetti metallici, potenzialmente pericolosi per la pelle dei piloti.
Sarà un lunedì di recupero al Masters 1000 di Shanghai. Dopo due giorni di cancellazioni per via del maltempo, la…
Si è conclusa a Ortona la settima settimana di preparazione della Joy Volley Gioia del Colle. L’allenamento congiunto di ieri…
Il test di ieri sera, sabato 5 ottobre, con la Romeo Sorrento ha messo in archivio la pre-season della Rinascita…
Condoglianze a Lucio Fusaro Il Presidente Massimo Righi, il CdA, tutti i Club e lo staff della Lega Pallavolo Serie…
Un grave lutto ha colpito in queste ore il presidente Lucio Fusaro e il vicepresidente Ivano Fusaro che hanno salutato…
Il Belluno Volley archivia una pre-season in cui ha alternato buone prove (a cominciare da quelle di Brescia. E di…