In programma al Circuit of the Americas (COTA) i test dei prototipi degli pneumatici Pirelli da asciutto per la stagione F1 2023.
In Texas, Pirelli ha nominato le tre mescole centrali: C2 come P Zero White hard, C3 come P Zero Yellow medium e C4 come P Zero Red soft.
Le irregolarità del tracciato texano potrebbero rendere necessaria una maggiore altezza dal suolo del fondo delle vetture, condizionando così le performance aerodinamiche. I team dovranno quindi analizzare attentamente i dati raccolti, per trovare il migliore assetto possibile.
Nel 2021, le scuderie hanno scelto una strategia a due soste ma quest’anno le cose potrebbero non andare in questa direzione, considerati gli pneumatici completamente diversi, il meteo e le nuove variabili in pista.
Come annunciato in Giappone, la seconda sessione di prove libere sarà estesa fino a 90 minuti al fine di testare alcuni prototipi di pneumatici da asciutto per il 2023 e preparare così le mescole per il prossimo anno, propedeutiche alle versioni definitive che i team testeranno dopo il Gran Premio di Abu Dhabi:
– Pirelli stabilisce i run plan della FP2, interamente dedicata ai test degli pneumatici;
– Le scuderie che impiegheranno un young driver in FP1, potranno proseguire il proprio programma per una prima parte della seconda sessione, per poi concentrarsi sui test degli pneumatici nel restante tempo;
– Gli pneumatici prototipo potranno essere facilmente riconosciuti perché non avranno bande colorate sul fianco.
“Il Circuito delle Americhe è una pista dove i carichi su vetture e pneumatici – come trazione, frenata e forze laterali – sono molto bilanciati. Un tracciato scorrevole, amato dai piloti, con un asfalto che, seppur parzialmente rifatto nel 2020, presenta alcune zone con irregolarità da non sottovalutare. L’anno scorso la superficie è stata ‘levigata’ per appianare i punti più sconnessi che costringono i team ad aumentare l’altezza da terra delle vetture, penalizzando quindi il carico aerodinamico. Nella prima sessione di prove libere, potrebbe esserci un’elevata evoluzione della pista e sarà quindi fondamentale per le squadre, utilizzare al meglio anche i dati rilevati nelle FP3, per definire poi la migliore strategia di gara. La seconda sessione di prove libere, infatti, sarà dedicata ai test dei prototipi degli pneumatici da asciutto per il 2023, se il meteo lo permetterà. Ad Austin infatti le condizioni atmosferiche e le temperature hanno mostrato una notevole variabilità”.
Fonte: https://www.circusf1.com/2022/10/f1-gp-usa-ad-austin-i-test-degli-pneumatici-pirelli-2023.php
Jannik Sinner torna in campo per gli ottavi di finale dello US Open. Il numero 1 al mondo affronta il…
Determinazione e grande volontà. Volti sorridenti ed abbronzati, figli dell’estate, ma anche fisici tirati, segnale di un gruppo che ha…
La nuova stagione della Negrini CTE Acqui Terme ha pewao ufficialmente il via. La squadra si è radunata giovedì 28…
Alex De Minaur conquista per la sesta volta i quarti di finale a livello Slam. L'australiano, 8 del seeding, ha…
Si parte. Il Belluno Volley ha mosso il primo passo nella stagione 2025-2026: la quinta in Serie A3 Credem Banca.…
Musetti è reduce dalla vittoria contro Cobolli al terzo turno, nel derby azzurro. La testa di serie numero 10 aveva…