Polvere, ruggine, rifiuti. Gli unici elementi che contraddistinguevano un vero e proprio “cimitero” di auto abbandonate scoperto, paradossalmente, in uno dei borghi più belli d’Italia, Gualtieri, provincia di Reggio Emilia. E adesso di questa discarica motoristica dovranno rendere conto due meccanici.
Due persone di Gualtieri, rispettivamente di 67 e 59 anni, sono finiti nei guai in seguito a un controllo della loro officina effettuato dalla Guardia Forestale, nell’ambito di un servizio di controllo in una ditta di lavorazioni meccaniche. Officina che nascondeva una vera e propria area separata adibita all’abbandono di 22 auto di diverse categorie e periodi, ognuna lasciata alle intemperie del clima. Vetri rotti, la vegetazione che li rivestiva del tutto, la spazzatura al loro interno: uno spettacolo indecoroso.
Ovviamente i due meccanici non avevano le autorizzazioni date dagli enti competenti. Per loro l’accusa è di reato di gestione illecita di rifiuti speciali. I carabinieri hanno sequestrato l’area e i relativi veicoli abbandonati, notificando anche la sanzione amministrativa di oltre 4mila euro per omessa tenuta del registro di carico e scarico rifiuti di tipo pericoloso. Le forze dell’ordine sono impegnate in ulteriori indagini e accertamenti.
In Friuli c’è un’auto abbandonata da 30 anni: nessuno sa la sua storia
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