ROMA – Al quarto anno in MotoGP è arrivato il tanto inseguito titolo di campione del mondo per Pecco Bagnaia. La crescita del pilota Ducati in tutto questo tempo è sotto gli occhi di tutti, ma il merito è anche del gruppo di colleghi facenti parte della VR46 Academy, oltre che del suo fondatore e mentore Valentino Rossi. “Non è solo l’influenza di Valentino, ma di tutte le persone che lavorano per noi a casa – le parole di Bagnaia riportate da “Speedweek” -. All’inizio era un’accademia completamente diversa, ora lavoriamo in modo davvero professionale. Abbiamo tutto. Se diciamo che vogliamo allenarci con le pocket bike, organizzano tutto. Se diciamo che vorremmo correre a Portimão prima della stagione, lo organizzano per noi. È incredibile l’aiuto che ci danno
Guarda la gallery
Una BMW M3 per Pecco Bagnaia
“Se si analizzano le prestazioni in MotoGP si può vedere vedere chiaramente che tutti i piloti dell’Academy sono incredibilmente veloci – ha aggiunto Bagnaia -. Lavoriamo insieme a casa, ci spingiamo a vicenda. Quando ho visto Morbidelli vicecampione 2020 con tre vittorie è stato come un riferimento per me. Questo mi ha aiutato molto a migliorare per questo sono grato all’Academy”.
Il Giro d'Austria di Espargaro, all'esordio nel ciclismo professionistico dopo la carriera in MotoGP, si conclude alla 3^ tappa: il…
È il giorno del decimo confronto tra il numero 1 al mondo e il tennista serbo: si va verso il…
SABAUDIA – Un nuovo talento si unisce al progetto del Plus Volleyball Sabaudia, formazione pontina che partecipa al campionato di…
Tutto pronto per la seconda tappa Gold Fonzies stagionale. Archiviate Caorle, Catania e Marina di Ravenna il tricolore assoluto approderà dunque a Montesilvano (PE)…
Non entra in campo, non tocca il pallone, non segna alcun punto. Ma se il Belluno Volley è diventato più…
Se l’Italia continua imperterrita il suo percorso netto in VNL, alle sue spalle rischia di inciampare il Brasile che va…