Partiamo dalle dimensioni, in una parola: imponenti. La versione rinnovata della BMW X7 è lunga 5,15 metri, larga 2 e alta 1,81, proporzioni che permettono all’abitacolo di essere configurato anche per 6 o 7 posti, ma la prima novità tangibile è lo “sguardo”.
A caratterizzare il frontale, infatti, è lo stile dei fari anteriori, separati su due livelli. In alto sono state posizionate le luci diurne, in basso anabaglianti e abbaglianti a matrice di LED. Alla gigantesca calandra a doppio rene è stato dato un’effetto speciale, detto Iconic Glow, che la fa illuminare allo sblocco della vettura ed è di serie sulla M60i, a scelta su tutte le altre.
Le novità della parte posteriore sono minime, circoscritte ai gruppi ottici a LED con effetto 3D. Completano le novità estetiche i nuovi cerchi da 20”, 21” per la M Sport o addirittura da 23” e le nuove tinte Marina Bay Blu, specifica per la M60i e Spakling Cooper Gray per le altre.
Le linee degli interni riprendono lo stile delle BMW più recenti. La plancia si sviluppa attorno al Live Cockpit Plus, l’enorme pannello ricurvo diviso in due parti, che ingloba la strumentazione (12,3”) e l’infotainment (14,9”). Inoltre, la consolle centrale è stata pulita dalla quasi totalità di tasti fisici: per il controllo del cambio e del software di bordo, l’iDrive 8.0, bastano una levetta (o i bilancieri al volante) e un rotore. Ma visto che stiamo parlando di un’auto di lusso, la differenza la fanno i materiali e la dotazione di serie della X7 non marca visita. Include, infatti, climatizzatore quadrizona, tetto panoramico in tre parti e rivestimenti in pelle per tutti gli interni.
Al momento del lancio, i motori disponibili sono tre, tutti mild hybrid da 48 volt, con trazione integrale e cambio automatico a 8 marce. Si parte dal 3 litri turbodiesel, sei cilindri 40d da 352 cavalli, mentre un gradino più su si trova il sei cilindri benzina 40i da 380 cavalli. Al top della gamma la mostruosa M60i, spinta dal V8 4.4 da 530 cavalli, che scatta da 0 a 100 in 4,7”. Per addomesticare l’inerzia della versione più potente, BMW ha dotato l’M60 delle barre antirollio attive e delle quattro ruote sterzanti e dell’M Sport Package Pro come optional. La dinamica delle altre può essere, invece, implementata con il pacchetto xOffroad.
Infine, a garantire comfort di marcia e sicurezza, gli ADAS di ultima generazione come il front-collision system, per evitare incidenti con pedoni e ciclisti nelle svolte l’Active Cruise control che integra Speed Limit Assist, il Route Monitoring e il Traffic Light Recognition. Ultima chicca il Manouvre Assistant che, in base alla memorizzazione degli ultimi 200 metri percorsi, fa uscire da sola la macchina dal parcheggio per evitare danni in spazi troppo stretti.
Prime consegne previste per agosto 2022.
10ª Giornata Rit. (23/02/2025) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024 Valsa Group Modena – Gioiella Prisma Taranto 3-1…
SuperLega Credem BancaAlessandro Michieletto premiato Credem Banca MVP del mese di gennaio Poco prima dell’inizio della gara tra Itas Trentino…
Un’altra vittoria. Sempre da numero uno assoluto. Tadej Pogacar ha vinto la settima edizione dell’UAE Tour davanti all’azzurro Giulio Ciccone…
Uno spettacolo nello spettacolo: sugli spalti del palasport di Longarone, grazie a tifoserie colorate e calorose. In campo, con scambi…
L’ insidia del pit stop obbligatorio e il ritorno in auge di Toprak Razgatlioglu, almeno sul giro secco, non hanno…
CISTERNA DI LATINA – La sfida contro l’Allianz Milano ha segnato l’ultimo atto della Regular Season al Palasport di Viale delle…