TORINO – I leoni da tastiera non sono certo una novità e non si può ragionevolmente pensare che la Formula 1 sia esente da questo fenomeno. Però c’è un confine che non si può oltrepassare. Le minacce di morte – non è nemmeno il caso di dirlo – sono oltre questo confine. Molto oltre. L’anno scorso, dopo il controverso finale di Abu Dhabi, a riceverle fu Nicholas Latifi (e in molti sostengono che ne sia stato così toccato che il suo rendimento deludente quest’anno sia legato anche a questa pressione psicologica extra). Ora è la volta di Silvia Bellof, personaggio molto noto nel mondo della Formula 1, spesso nel collegio dei giudici di gara. A lei è toccato dopo Austin, perché qualcuno non ha gradito com’è stata gestita la vicenda della penalizzazione di Alonso. In passato, al tempo della diatriba che riguardò il duello tra Vettel (allora in Ferrari) e Hamilton (accadde in Canada) fu Emanuele Pirro a essere preso di mira.
La misura è colma e la Fia ha deciso di muoversi. Il presidente Ben Sulayem ha avuto parole molto ferme: «Non è accettabile che una volontaria come Silvia o uno qualsiasi dei nostri commissari e ufficiali di gara sia oggetto di un tale odio. Negli ultimi anni anche alcuni membri del personale della Fia sono stati oggetto di molestie e messaggi di odio. Non c’è posto per questo nel nostro sport». Per questo verrà lanciata una campagna in occasione dell’ultima gara ad Abu Dhabi, che si chiamerà “Drive It Out”. «Abbiamo avviato un dialogo con le piattaforme dei social media e stiamo iniziando a lavorare con i governi». Anche il fronte Liberty media, insieme con le squadre, sta operando per ridurre questo fenomeno e ogni tipo di abuso (non solo online, ma anche dal vivo da parte dei tifosi). Una svolta, ci si augura, che ponga un argine a una fenomeno divenuto non più tollerabile.
Clicca qui per non perderti tutte le news ed i pronostici di Formula 1
L'ex campione del Napoli all’Unipol Arena di Milano per il match di Eurolega vinto da Olimpia Milano contro Panathinaikos More
Jannik Sinner chiude un 2025 spettacolare non da n.1 del mondo ma con due Slam, le ATP Finals in bacheca…
Lorenzo Musetti e Lorenzo Sonego inizieranno il loro 2026 all’ATP 250 di Hong Kong, torneo programmato dal 5 all’11 gennaio…
Il circuito ATP sta vivendo un periodo in cui le gerarchie sembrano molto definite. Jannik Sinner e Carlos Alcaraz continuano…
Continua il momento nero della squadra di Los Angeles. New Orleans torna a sorridere More
Quando lo status quo non è soddisfacente, è necessaria una svolta ma… è altrettanto necessario capire dove si vuole andare…