Nuove norme sul vincolo sportivo: per i minori si interromperà a 18 anni

Di

Malgrado il silenzio abbastanza inspiegabile che circonda l’argomento, è in vigore già dallo scorso 27 ottobre il nuovo Statuto della Federazione Italiana Pallavolo, approvato con delibera della Giunta Nazionale del CONI del 22 ottobre. Il documento, integralmente disponibile sul sito della Fipav, contiene tra l’altro importanti modifiche alla normativa sul vincolo sportivo, alcune delle quali apportate su richiesta dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato. ().

L’articolo 10 ter dello statuto, infatti, cambia i termini di applicabilità del vincolo pluriennale, che d’ora in poi riguarderà tutti i giocatori e giocatrici dai 12 ai 34 anni: per i minori di 18 anni durerà al massimo 6 anni, ma si interromperà comunque al compimento della maggiore età. Dai 18 ai 24 anni la durata del vincolo sarà ancora di 6 anni, mentre rimarrà di 5 anni per gli atleti dai 24 ai 34 anni. Gli Under 12 e gli Over 34, invece, continueranno a sottostare alla disciplina del vincolo annuale, così come gli atleti amatoriali.

Un mutamento radicale, dunque, che da un lato amplia l’età di applicazione della norma (in precedenza fino ai 14 anni si procedeva per vincoli annuali) ma dall’altro introduce nuove garanzie a favore dei minorenni, che potranno “liberarsi” dalla società di appartenenza – comunque dietro pagamento di un indennizzo, stabilito da un’apposita tabella – al raggiungimento della maggiore età. Ricordiamo, infatti, che la norma comporta l’obbligo di giocare per la squadra a cui si è vincolati, con la possibilità di tesserarsi per un’altra società solo in seguito ad accordo economico (a parte i casi di scioglimento previsti dallo statuto stesso).

La nuova normativa sul vincolo entrerà in vigore già da questa stagione per gli atleti al primo tesseramento, e nelle stagioni successive per tutti gli altri: dal 2022-2023 per i nati nel primo semestre 1999 e secondo semestre 1998, dal 2023-2024 per i nati nel primo semestre 2000 e secondo 1999, e così via a scalare.

Tutto questo è naturalmente subordinato all’entrata in vigore della riforma dello sport, approvata dal Governo a febbraio, che va nella direzione dell’abolizione del vincolo (prevedendo però un “premio di formazione” ancora tutto da definire a favore delle società d’origine). L’applicazione del decreto legislativo 36, quello che disciplina la materia, era stata prima rinviata a dicembre 2023 e infine nuovamente anticipata a gennaio 2023. Lo Statuto Fipav prevede la possibilità, entro sei mesi dall’entrata in vigore del provvedimento, di adottare opportune modifiche all’articolo 10 ter con un’apposita delibera del Consiglio Federale.


Fonte: http://www.volleynews.it/feed/

Articoli recenti

  • Bike

Chantal Pegolo bronzo agli Europei di ciclismo nella prova in linea juniores

Stesso podio del mondiale in Ruanda con un'inversione di posti fra la svizzera Grossmann, oggi seconda, e la nostra Chantal…

3 Ottobre 2025
  • Volley

Personal Time, il commento di coach Rigamonti

L’inizio del campionato è molto vicino, la Personal Time sta perfezionando la preparazione che porterà alla gara d’esordio: “Abbiamo avuto…

3 Ottobre 2025
  • Volley

Sir Susa Scai Perugia: da domani il gruppo sarà al completo!

Perugia, 03 ottobre 2025 Sarà un sabato speciale quello di domani al palazzetto di Perugia, perché il gruppo tornerà al…

3 Ottobre 2025
  • Volley

Nuovo progetto di Sitting Volley, collaborazione tra tre società.

Piacenza, 3 ottobre 2025 – Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza è lieta di annunciare la nascita di Gas Sales Bluenergy…

3 Ottobre 2025
  • Basket

A Belgrado non c’è il bis: Milano cade col Partizan

Belgrado dà e poi toglie: dopo il successo di martedì contro la Stella Rossa, la seconda gara in Serbia in…

3 Ottobre 2025
  • Volley

Sinergie vincenti: Gruppo Medico Fisiomed ancora con noI!

Molte le presenze nella sala conferenze e convegni del Gruppo Medico Fisiomed, a Sforzacosta, per l’appuntamento che ha formalizzato il prosieguo della…

3 Ottobre 2025