Di
Malgrado non abbia prerogative di avanguardia dal punto di vista tecnico-tattico, la pallavolo del campionato NCAA femminile mantiene sempre salda la capacità di generare una grande attenzione mediatica attorno a quelle giocatrici che hanno la bravura e la fortuna di sfoderare delle ottime prestazioni al momento giusto, lasciando intravedere mezzi tecnici evidenti abbinati a un’età che lascia sognare margini di crescita senza limiti.
Alla palleggiatrice Madison Lilley è bastato guidare le Kentucky Wildcats alla vittoria dello storico primo titolo nella Division I per far scattare il meccanismo. Così, uno dei più grandi talenti statunitensi, con un biglietto da visita importante a livello giovanile, è diventato in breve tempo l’oggetto del desiderio di molte squadre europee. Alla fine, Lilley – in collaborazione con l’agenzia Athletes Abroad Management – ha scelto l’SC Potsdam in Germania come prima destinazione di una carriera che si preannuncia di successo.
Ecco la nostra intervista esclusiva all’MVP delle ultime finali NCAA.
Madison, per iniziare parlaci un po’ di te, del tuo carattere, dei tuoi hobby.
““.
Quando hai scoperto il tuo talento per la pallavolo? E come sei diventata una palleggiatrice?
“ (Phil Craven, n.d.r.)“.
Poi com’è proseguito il tuo percorso giovanile prima del college?
“ (con la Blue Valley West High School, n.d.r.)“.
Come giudichi l’esperienza nel volley universitario con le Kentucky Wildcats e quanto è stata importante per te?
““.
Da senior hai guidato Kentucky alla vittoria del suo primo titolo. Cosa hai pensato dopo aver raggiunto questo traguardo?
““.
Sei stata nominata National Championship MVP, SEC Player of the Year, AVCA All-Southeast Region Player of the Year e inserita nel First Team All-American (solo un altro atleta della University of Kentucky ci è riuscito nella sua disciplina: la stella NBA Anthony Davis). Qual è il segreto del tuo successo?
““.
Cosa ti ha insegnato questa stagione, così positiva per te?
““.
La tua carriera da professionista avrà inizio nella Bundesliga tedesca. Come mai hai scelto l’SC Potsdam?
““.
Cosa ti aspetti da questa nuova avventura?
““.
Un obiettivo che ti piacerebbe raggiungere a Potsdam?
““.
Sogni di vestire la maglia della nazionale seniores un giorno?
““.
Centrale nato a Belvedere Marittimo in Calabria, alto due metri, due promozioni dalla serie A2 alla Superlega (una con la…
È un Tour de force, una corsa senza respiro: dopo la crono e la dispendiosa frazione nella Svizzera Normanna è…
È Amanda Anisimova la prima finalista del torneo femminile di Wimbledon. La tennista statunitense ha raggiunto la prima finale Slam…
La nazionale under 21 maschile di pallavolo pronta ad affrontare il Torneo di Qualificazione agli Europei 2026, da domani, venerdì…
La classifica a punti era l'unica in cui Pogacar non era mai stato in testa dal suo debutto vittorioso al…
Non potevamo non chiudere la presentazione del prossimo roster con chi da più tempo difende i nostri colori e indossa…