Si spezza il sortilegio contro Torino, ma nel modo più amaro: una vittoria per 3-2 che di fatto fa finire la stagione dei Passerotti. Non bastano un inizio promettente e un Baldazzi in gran spolvero. I gialloblù hanno anche la palla per andare al Golden Set, ma i piemontesi gestiscono meglio le ultime e concitate fasi e passano il turno
Vittoria è stata ma dal sapore decisamente amaro. La Tinet conquista la vittoria al tie break contro la Vivibanca Torino che però passa il turno dei play off. Prata stava per ribaltarla grazie ad una eccezionale prestazione di Alberto Baldazzi, capace di mettere a segno 28 punti attaccando con oltre il 60% di positività, ma Torino si è dimostrata squadra quadrata e ha meritato il passaggio del turno.
Partenza sprint della Tinet che vince il primo parziale con autorità. All’inizio la tensione si taglia col coltello e da entrambe le parti del campo l’emotività di sostanzia in numerosi errori dalla linea di battuta. Il primo squillo è dei gialloblù. Tutto parte con un astuto pallonetto di Baldazzi, seguito da una bomba in diagonale di Bellini e da un ottimo servizio di Nicolò Katalan che marca l’ace del 12-9. Vantaggio che si dilata in seguito grazie alle buone combinazioni centrali di Bortolozzo intervallate da due ace di Baldazzi: 16-9. Sempre Baldazzi fa agguantare il massimo divario: 20-12. Tentativo di rimonta torinese grazie ai soliti servizi di Gerbino, ma la Tinet si dimostra quadrata in ricezione e ottiene il set point approfittando proprio di un errore in attacco dell’opposto piemontese: 24-16. A chiudere la contesa un altro errore in attacco della Vivibanca, costretta a forzare gli attacchi dalla ottima disposizione a muro difesa della Tinet: 25-16
La Tinet Prata lotta e passa bene sopra i momenti di difficoltà, come auspicato dallo staff tecnico nel prepartita. Parte forte Torino per dare un segnale ma, a differenza della scorsa partita i gialloblù dimostrano di non squagliarsi alle prime difficoltà . I Passerotti mettono la freccia grazie a due bordate consecutive di un Baldazzi in gran spolvero: 12-10. Nella lotta tra opposti si inserisce Gerbino che rende pan per focaccia e pareggia. Bortolozzo fa vedere che non per caso due stagioni fa è stato il miglior muratore dell’intera A2 e cattura due muroni consecutivi (che potrebbero essere anche tre se il centrale non commettesse un’invasione a rete). Un segnale lo da anche Katalan che schianta a terra la bella sette servitagli da Calderan senza muro: 18-16. Altro segnale importante lo da l’intero team Tinet. Si difende da una bordata dai 9 metri di Gerbino e poi Bellini mette a terra un incredibile lungolinea che va all’incrocio delle righe. Nell’azione successiva Baldazzi mette un’altra gemma nel proprio collier: 20-17. Torino non molla ma la Tinet va sul 24-21. Vivibanca si riavvicina con un attacco di Gasparini e una battuta di Genovesio: 24-23. Ma Prata c’è: Calderan si affida al bombardiere ferrarese che gioca sulle mani alte del muro e chiude il set sul 25-23
Torino gioca il tutto per tutto e riapre la contesa. I gialloblù si incagliano a quota 9 prendendo un grosso break. Boninfante cerca nuove soluzioni in distribuzione e inserisce De Giovanni per Calderan. Il giovane alzatore riesce a coinvolgere in maniera positiva i centrali che gli danno soddisfazione, ma il trend non muta con i piemontesi sempre pienamente in controllo. Danno il loro contributo anche Dal Col in battuta e Bruno in seconda linea, ma Vivibanca ha il set in cassaforte e lo chiude per 16-25
Set al cardioplama che però non da il risultato sperato per la Tinet che conclude così la propria corsa nei play off e di conseguenza la propria stagione agonistica. A suonare la carica ad inizio set ci pensa Baldazzi, autore di una partita straordinaria. Per lui una serie di tre battute punto consecutive che portano i Passerotti sul 6-3. La Tinet gioca bene e il divario aumenta: 12-6. Ma Torino rimane attaccata alla partita anche se Prata mantiene sempre un vantaggio che pare rassicurante. A fine set però entra in scena Gasparini prima decisivo in attacco per ricucire il gap e poi a mettere in difficoltà la ricezione di casa. Un ace dello schiacciatore torinese porta i suoi al set ball, subito rimandato al mittente da Baldazzi ed un ace di Bellini che conquista quindi la palla che manderebbe i Passerotti al tanto agognato Golden set. Il solito Gasparini lo annulla. Poi Oberto infastidisce la retroguardia pratese con la sua battuta salto float e quindi si arriva al set point per la Vivibanca. Bortolozzo riesce a murare il posto 4 ospite ma l’attenta e fortunosa copertura di testa fa carambolare la palla nel campo della Tinet mettendo fine in modo beffardo alla stagione.
Il quinto set è stato appannaggio della Tinet che si impone nella sfida finale che ha visto schierati in entrambi i campi i giocatori meno impiegati in stagione. Una magra soddisfazione, ma un piccolo segnale per poter iniziare a programmare la prossima stagione.
TINET PRATA – VIVIBANCA TORINO 3-2
PRATA: Baldazzi 28, Katalan 8, Calderan, Dal Col 4, Pinarello (L), Dolfo 1, Vivan (L), Bruno, Bellini 11, Meneghel, De Giovanni 4, Bortolozzo 6, Gambella 1, Deltchev 1, Hukel 7 . All: Boninfante
TORINO: Matta , Martina (L), Filippi 4, Romagnano 2, Genovesio 3, Oberto 3 , Richeri 4, Mazzone 12, Valente (L), Gerbino 22, Gasparini 18, Piasso, Maletto 2. All: Simeon
Arbitri: Sabia di Potenza e Giglio di Trento
Parziali: 25-16 / 25-23 / 16-25 / 25-27 / 15-10
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