In archivio la prima settima di lavoro per la Lube. Il bilancio di Max Merazzi

La Cucine Lube Civitanova chiude oggi la prima settimana di lavoro pre-season. Il preparatore atletico Max Merazzi è soddisfatto dell’attività svolta in questi primi sei giorni dai cinque atleti già a disposizione: Enrico Diamantini, Andrea Marchisio, Robertlandy Simon, Daniele Sottile e Marlon Yant.

Domani è previsto un giorno di riposo, mentre dalla prossima settimana si uniranno ufficialmente al gruppo i nazionali azzurri Osmany Juantorena e Jiri Kovar. Prossimamente potrebbe far capolino in palestra anche il capitano della Nazionale, Ivan Zaytsev, pronto a svolgere un lavoro differenziato che per le prime settimane non coinvolgerà il ginocchio destro reduce dall’intervento chirurgico.

Max Merazzi: “Ho trovato bene gli atleti. Non avevano problemi di natura fisica e non si sono mai fermati del tutto durante l’estate. Un segreto per il miglioramento tecnico, tattico e fisico è la continuità nel lavoro, quindi il nemico numero uno per noi sono gli stop forzati. Per minimizzare i rischi è preferibile proseguire con cautela, in maniera progressiva, piuttosto che andare incontro a infortuni per eccessivo entusiasmo. Vogliamo portare tutti i giocatori allo stesso livello di forma intorno al 20 settembre, quando il gruppo sarà quasi al completo. Questa è una procedura consolidata. Fatta eccezione per lo scorso anno, in cui ho avuto tutti disponibili da subito, inizio sempre con un piccolo gruppo e cerco di amalgamare il team da un punto di vista atletico preparando i singoli in base alle rispettive situazioni. Ovviamente il discorso di Zaytsev è a parte. Già dai primi giorni della prossima settimana Ivan farà del lavoro generale in sala pesi: il recupero della gamba destra avrà un cammino e una tempistica di un certo tipo, passando per il riposo, l’attività fisioterapica, la riabilitazione funzionale e il ritorno alla pratica sportiva, mentre per gli arti superiori prevedo già un buon regime di lavoro. Nella tabella di marcia è presente anche il beach volley: i giocatori devono confrontarsi con un ambiente a loro poco familiare, ma utile per i primi salti e, soprattutto, per le prime ricadute. La sabbia dà uno stress minore a schiena e ginocchia”.


Fonte: http://www.legavolley.it/rss.asp

Articoli recenti

  • Volley

In Giappone l’Osaka Marvelous conquista il titolo della SV.League

L’Osaka Marvelous si è aggiudicato il titolo della SV.League, travolgendo il NEC Red Rockets Kawasaki nelle ultime due partite della stagione. In gara-2, davanti…

5 Maggio 2025
  • Volley

Futura Volley, Gianfranco Milano è il nuovo allenatore: “Obiettivi? Centrare Playoff e finale promozione”

Gianfranco Milano è il nuovo allenatore della Futura Volley Giovani. Il tecnico pugliese, originario di Gioia del Colle, porta in…

5 Maggio 2025
  • Volley

Sei titoli europei consecutivi per l’Italia, Mauro Fabris: “Un dominio internazionale ineguagliato”

Un brindisi infinito che non dà cenni di cedimento. L’A.Carraro Prosecco Doc Conegliano alza nel cielo di Istanbul la sua terza CEV…

5 Maggio 2025
  • Motori

Ferrari, macchina lenta e poco gioco di squadra: cosa succede nel box di Maranello

Miami doveva essere il Gran Premio che mostrava i miglioramenti di Gedda, quando Charles Leclerc aveva conquistato il primo podio…

5 Maggio 2025
  • Volley

Acicastello rinuncia alla Serie A: “Mancano le condizioni economiche per un percorso di vertice”

La Saturnia Acicastello ssd arl comunica che, con il termine della stagione sportiva 2024/25, si conclude il proprio percorso nella Serie A di pallavolo.…

5 Maggio 2025
  • Volley

L’opposto Jannis Hopt confermato a Taranto: “Entusiasta all’idea di restare”

La Gioiella Prisma Taranto prolunga l’avventura di Jannis Hopt, opposto tedesco classe ’96 per 2,05 cm, che continuerà a far…

5 Maggio 2025