Focus sul match di domenica al PalaPanini

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Rientrato in gruppo Atanasijevic, ripresa graduale per Russo. Il punto sulla formazione di coach Giani che poggia sui cardini Christenson e Grebennikov e che si affida molto nelle ultime settimane alla verve offensiva di Vettori

Allenamento pomeridiano per la Sir Safety Conad Perugia.
Prosegue a ritmi serrati la preparazione dei Block Devils alla terzultima di Superlega che vedrà i bianconeri in campo domenica al PalaPanini di Modena contro i padroni di casa di coach Giani.
Ancora una settimana piena di lavoro per Perugia con Heynen che sta facendo mettere benzina nel serbatoio ai ragazzi sotto il profilo fisico e che sta spingendo molto sul lavoro di sei contro sei per oliare al meglio i meccanismi di squadra in alcune specifiche situazioni di gioco.
Con Atanasijevic rientrato in organico e con Russo che ha ricominciato a svolgere gradualmente lavoro tecnico, il tecnico belga può disporre di quasi tutta la rosa al completo e questo permette di tenere in corda ogni reparto in vista di un vero e proprio tour de force che attende Perugia nelle prossime tre settimane nelle quali i Block Devils si giocheranno il finale di regular season per difendere il primo posto, la Final Eight della Del Monte®Coppa Italia e l’accesso ai quarti di finale di Champions League. Tutto da domenica 24 gennaio a giovedì 11 febbraio.
L’attenzione dei bianconeri è però ora focalizzata solo sul match di domenica al PalaPanini, crocevia importante per la corsa al primo posto in classifica (in quest’ottica grande valore avranno i recuperi in programma oggi pomeriggio con in campo Milano-Modena e Civitanova-Monza).
La Leo Shoes Modena è infatti una delle squadre più in forma del momento. I gialli di coach Giani hanno trovato in campo la quadra giusta e stanno esprimendo un gioco brillante e redditizio, grazie al lavoro fatto in palestra ed alla crescita dei tanti campioni in organico. Ne è stata dimostrazione l’ultima uscita in ordine di tempo della Leo Shoes che, sul difficilissimo campo di Civitanova, ha espresso un livello di pallavolo importante, mettendo a più riprese in difficoltà la Lube ed uscendo sconfitta solo a tie break dopo oltre due ore di gioco.
I perni del sestetto di Modena sono certamente il libero francese Grebennikov, un vero e proprio fenomeno in seconda linea capace di far sembrare semplici difese al limite dell’impossibile, ed il regista americano Christenson, capitano e guida della squadra, atleta di elevato spessore tecnico e temperamentale. In grande condizione l’opposto Vettori, sempre più al centro del gioco d’attacco della formazione di Giani, due sicurezze al centro il serbo di passaporto sportivo italiano Stankovic e Daniele Mazzone, autore finora di un’ottima stagione (domenica a Civitanova 14 punti con il 71% in attacco). Difficile invece stabilire gerarchie in posto quattro. Ultimamente Giani si sta affidando con sempre maggiore continuità all’esperienza ed ai colpi d’attacco dell’ex bianconero Petric ed alla freschezza unita alle qualità tecniche in ogni zona del campo del golden boy azzurro Lavia con il tedesco Karlitzek che parte dalla panchina, ma che rappresenta molto più di un’alternativa. Attenzione, restando alla panchina, anche alle sortite in campo dei classe 2001 Porro e Rinaldi, altri due dal presente già importante e dal futuro assicurato.
Equilibrio è la parola d’ordine nella metà campo di Modena, squadra che ha buoni numeri in tutti i fondamentali. Il servizio è un’arma importante con tutti e sei i giocatori che battono salto spin (attenzione in particolare ai turni di Christenson, Vettori e Karlitzek), la correlazione muro-difesa lo è altrettanto (grazie soprattutto ai tantissimi palloni tenuti in vita da Grebennikov in particolare, ma anche da Lavia e lo stesso Christenson), mentre in attacco il gioco centrale di primo tempo e pipe è molto utilizzato al pari della distribuzione in posto due con Vettori.
Aggressività al servizio e fase break ordinata dovranno essere la chiavi per Perugia al pari della componente mentale e motivazionale e della capacità di saper soffrire e di resistere ai momenti di difficoltà.

UFFICIO STAMPA SIR SAFETY CONAD PERUGIA

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Fonte: http://www.legavolley.it/rss.asp

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