Di
La riforma dello sport approda in Consiglio dei Ministri: i decreti voluti dall’ex ministro dello Sport Vincenzo Spadafora “scadono” il 28 febbraio e il nuovo governo, a quanto si apprende, intende convertirli in legge in tempi brevissimi. Una scelta che incontra la netta opposizione delle Federazioni: quelle dei tre principali sport di squadra, FIGC, FIP e FIPAV, hanno inviato al presidente del Consiglio Mario Draghi una lettera aperta in cui si chiede di riconsiderare la riforma nel merito o quantomeno differirne l’entrata in vigore, per evitare pesanti ripercussioni ai danni delle società sportive (specie in merito alle norme sulla riforma del lavoro sportivo e sull’abolizione del vincolo sportivo).
Ecco il testo della lettera:
“
“.
Un altro colpo messo a segno dal presidente Lucio Fusaro e dal direttore generale Fabio Lini per la squadra di…
Inizia Wimbledon, 20 curiosità da conoscere Tennis Il falco Rufus, la tradizione delle fragole con panna, l'erba rigorosamente tagliata a…
Sarà derby azzurro al primo turno per Jannik Sinner. Il numero 1 al mondo affronterà al debutto di Wimbledon Luca…
Da Sinner ad Alcaraz, l'allenamento pre-sorteggio wimbledon In attesa del sorteggio del tabellone principale, i grandi del tennis sono già…
Dopo l’annuncio di mercoledì e il successivo elogio del dg Beppe Cormio, il nuovo centrale della Cucine Lube Civitanova, Wout D’heer, affronta la sua prima…
La Rinascita Volley Lagonegro ha annunciato la riconferma del palleggiatore Lorenzo Sperotto per la stagione 2025/2026. Arrivato in Basilicata a campionato in corso (novembre 2024)…